Andrea Agazzani è il nuovo direttore marketing di Estra Pistoia Basket

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica con particolare soddisfazione di aver raggiunto un accordo di durata biennale con Andrea Agazzani in qualità di nuovo direttore marketing del club. Il suo arrivo è stato ufficializzato questa mattina, giovedì 27 giugno, in una apposita conferenza stampa dove sono stati svelati anche altri volti nuovi che faranno parte dell’organigramma societario in vista della prossima stagione sportiva.

Classe 1986, Agazzani ha un vissuto oramai strutturato nel mondo del basket italiano avendo ricoperto il ruolo di direttore marketing in realtà consolidate come Trapani, Virtus Bologna, Assigeco Piacenza, PMS Moncalieri, una parentesi nel calcio a La Spezia e dal giugno 2020 era il responsabile marketing di Urania Milano. Lo staff sarà completato da due figure “junior” inserite, e complementari, che sono Federico Discianni e Omar Bartoli che hanno già avuto esperienze nel settore nel mondo dello sport. Accanto a questo c’è da registrare che Giulio Pacini sarà il direttore commerciale del Pistoia Basket (anche in questo caso accordo biennale) con la consueta presenza dell’agenzia Studio09 a supporto mentre Saverio Melegari, oltre al già ricoperto ruolo di addetto stampa, sarà anche il nuovo direttore della comunicazione.
Infine, è stata inserita anche una figura legata alla parte sportiva, nella fattispecie Gabriele Cecchi, pistoiese, che sarà l’assistente del team manager Andrea Tronconi.

“Avevamo già annunciato importanti ingressi a livello di organigramma – dichiara il DG di Estra Pistoia Basket, Ettore Saracca – e, infatti, andiamo a presentare un asset fondamentale come quello del marketing: già nel corso della passata stagione avevamo posto l’attenzione sul fatto che, nonostante l’ottimo lavoro fatto da Andrea Di Nino che ringrazio nuovamente per quanto svolto in seno al Pistoia Basket, c’era necessità di potenziare questo comparto sotto ogni punto di vista, con in più ora l’arrivo di un nuovo direttore marketing e sociale. E’ una figura che ritengo fondamentale per la prosecuzione del nostro progetto: ci siamo sentiti e ci siamo piaciuti subito e, fin dai primi colloqui, abbiamo iniziato a lavorare già per quel che ci sarà da fare – e non sarà poco – nelle prossime settimane e mesi. Oltre a questo, però, la squadra è stata implementata con l’arrivo di due profili junior: ci tengo a sottolineare che per la prima volta sono stati fatti contratti veri e non stagisti, a dimostrazione di come la società proceda a ritmo spedito nel proprio percorso dopo l’ingresso della nuova proprietà americana”.

Queste le prime impressioni del nuovo direttore marketing Andrea Agazzani. “Il mio colloquio è durato quattro ore durante le quali, dopo pochissimo, siamo passati subito alla fase operativa – afferma il neo direttore – ci siamo piaciuti subito. Ho un trascorso abbastanza lungo oramai nel mondo del basket: la cosa che noto in questa attività è che devo conoscere la realtà nella quale mi trovo. E essendo arrivato in queste ore sto cercando di capire tutto ciò che ruota intorno al mondo biancorosso, dalla città ai tifosi fino ai partner e alle istituzioni: avrò al mio fianco un team molto importante, che nei club non è nemmeno così scontato di avere, e adesso ci rimbocchiamo le maniche in maniera veloce per percorrere al meglio la strada che è già stata aperta nell’anno scorso. Per quanto riguarda la campagna abbonamenti, visto che giustamente i tifosi vogliono sapere e aspettano, è la prima cosa che abbiamo analizzato dal mio arrivo e a brevissimo la lanceremo. Fare previsioni di numeri in questo momento, per quanto mi riguarda, è decisamente troppo presto: arrivando in un progetto del genere, l’obiettivo è quello di guardare sempre avanti e riuscire a migliorarsi”.

Questo, invece, il pensiero del direttore commerciale Giulio Pacini. “Tirando una riga sulla stagione che si è conclusa, dal punto di vista sportiva e fuori dal campo sia stato un qualcosa di riconosciuto da enti, istituzioni e dalla città – commenta Pacini – in un’area nella quale eravamo io e Andrea Di Nino, che ringrazio pubblicamente, non è stato facile. Nel febbraio scorso avevo già chiesto che ci dovesse essere una differente struttura perché ritenevo fondamentale avere al nostro interno risorse umane in più: devo dire che con l’avvallo della nuova proprietà, sono bastati pochi colloqui per proporre cosa serviva per migliorare e la presentazione di oggi è la dimostrazione che la strada è quella giusta.
In questa circostanza ci tengo a dire che molte aziende presenti all’interno del Pistoia Basket hanno già confermato la loro presenza al nostro fianco per il futuro, così come altre nuove sono state avvicinate ed entreranno a far parte del gruppo dei partner ma, allo stesso modo, aziende presenti da tempo – di fronte al progetto pluriennale presentato – hanno già optato per incrementare ulteriormente il loro apporto economico tanto che a stretto giro ci saranno ufficializzazioni su questo fronte. Ci tengo, infine, a ringraziare sentitamente i 2222 tifosi che nella passata stagione si sono abbonati e tutti coloro che ogni domenica hanno riempito i gradoni del PalaCarrara: il nostro pubblico continua ad essere il primo sponsor e l’attenzione nei loro confronti sarà sempre più centrale”.

NOVITA’ STRUTTURALI. Nell’occasione, sono state date ulteriori comunicazioni: dal 10 luglio inizieranno i lavori al PalaCarrara per la completa sostituzione del parquet grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale e i lavori andranno avanti all’incirca per un mese. Inoltre, resta aperto il dialogo per migliorare ulteriormente internamente il palasport visto che ci sarà l’apertura di nuovi spazi dedicati ad uffici, si provvederà ad una ristrutturazione dell’hospitality che sarà diversa e molto più importante rispetto a quanto visto finora e sarà introdotto uno store fisico per avere un punto fisso per il merchandising proprio in via Fermi.
Inoltre, il club ha dato l’ok per un ulteriore investimento a livello tecnologico con l’installazione di nuovi spazi Led per arrivare ad un livello qualitativo dello spettacolo nettamente superiore rispetto a quanto fatto fino ad oggi.