Andorra non ci sta. Navarro: Non possiamo credere che ACB non abbia la salute come priorità

Andorra non ci sta. Navarro: Non possiamo credere che ACB non abbia la salute come priorità

Otto gare in 19 giorni. Il 4 maggio partita a Malaga, quindi il 6 con Fuenlabrada in casa. E il MoraBanc Andorra dice no

Otto gare in 19 giorni. Il 4 maggio partita a Malaga, quindi il 6 con Fuenlabrada in casa. E il MoraBanc Andorra dice no. Posticipo di due giorni, nel rispetto della salute dei giocatori. Così coach Ibon Navarro in una conferenza stampa con tutti i tesserati presenti.

«L’unica cosa che chiediamo a ACB è che prenda in considerazione l’opzione di posticipare di due giorni la fine del campionato in modo che il rientro sia meno forzato». E ancora: «Riteniamo che la nostra esperienza nell’accumulo di partite in breve tempo dopo un processo di inattività a causa del coronavirus ci legittimi a fare questa richiesta».

Il gruppo è attualmente composto da nove giocatori, tre reduci dal Covid-19. A Novembre la squadra fu colpita duramente, e il grande numero di gare al rientro costò sei infortunati, quattro season-ending.

«Non possiamo credere che la Lega numero uno d’Europa non abbia la salute dei giocatori come sua priorità» le parole di Navarro.