Alessandro Magro, coach della Germani Brescia, commenta il ko con Scafati: «Brava Scafati a tenere quando la partita girava nella nostra direzione. Il pubblico è stato il sesto uomo, caldo e corretto, da parte nostra prestazione difensiva buona per soli 12’ o 13’, non siamo riusciti a contenere Logan e anche la coppia Thompson-Pinkins è stata un rebus difficile da risolvere».
«Nonostante tutto, abbiamo preso un buon vantaggio nel terzo quarto, e pur costruendo bene abbiamo sbagliato dei tiri e l’avversario ha trovato fiducia per rientrare».
E si arriva sul giudizio alla stagione: «Siamo partiti con un roster importante, profondo, con investimenti importanti. Si dovrebbe parlare di stagione negativa senza playoff. Io vorrei chiedere esattamente il contrario. Sono estremamente orgoglioso di questi ragazzi, ci siamo meritati di giocarci i playoff sino all’ultima conclusione».
Orgoglio e fermezza di analisi: «C’era ovviamente una grande voglia di arrivare alla post-season. In questo momento fa male, ora è un boccone amaro da mandare giù, ma con il tempo credo ci si possa rendere conto di quanto abbiamo fatto. Una buona EuroCup, una Coppa Italia vinta, non siamo andati ai playoff per differenza canestri».
«Ringrazio il mio gruppo di lavoro e i ragazzi che mi hanno lasciato una stagione incredibile. Resta una stagione storica per il club, spero che da qui ci possono essere le basi per il futuro».
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