Alessandro Magro: Abbiamo avuto il coraggio di osare. Ma non abbiamo fatto niente

Alessandro Magro: Abbiamo avuto il coraggio di osare. Ma non abbiamo fatto niente

Alessandro Magro commenta la grande impresa della Germani Brescia con Milano

Alessandro Magro commenta la grande impresa della Germani Brescia con Milano: «E’ stata una belissima partita in un bel contesto. Tantissimi tifosi bresciani al seguito. Abbiamo fatto una partita molto seria, soprattutto a livello difensivo, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo tirato bene, abbiamo avuto il coraggio di osare, ma è solo una partita. Ne abbiamo una sabato, e spero anche domenica. Ma non è solo una partita per come ci siamo arrivati». 

«Non vinciamo in campionato dal 2 gennaio, abbiamo recuperato Petrucelli, ma la chiave è stata riuscire a tenere botta quando nel terzo quarto ci hanno tolto completamente il canestro. Ma da lì, rimanendo insieme e difendendo, siamo rimasti in partita sino alla fine e lì l’abbiamo portata a casa. Dedico questa vittoria a chi ci ha sempre sostenuto, anche se le critiche erano comprensibili. Questa squadra ancora una volta ha dimostrato di amare stare insieme».

«Burns? In un momento dove siamo ancora orfani di Cobbins si è fatto trovare prontissimo. E’ stato incredibile. Ha tenuto botta dietro, è stato molto bravo. La nostra gara difensiva ha valore se pensate al 25% che abbiamo avuto da 3. Qualcosa di buono siamo riusciti a trovarlo sia in attacco che in difesa. Tutti avevano voglia di dimostrare».

«Vittoria inaspettata no. In palestra ci sono e li vedo. E’ una vittoria importante, credo che in tanti facessero il tifo per noi. Siamo stati bravi ad attaccare Napier, un po’ meno con Datome, e ci siamo adattati bene ai loro quintetti piccoli»

«A fine primo tempo avevo segnalato che Milano potesse rientrare. Ad un certo punto non entrava più nessun tiro, lì c’è stato il dubbio si fosse inceppato il macchinario. Però dietro, pur non potendo lasciare Milano a zero».

«Non voglio fare il modesto, ma se perdiamo sabato non si è fatto nulla».

«Cobbins? Non dipende da me. Spero possa esserci in semifinale»