Alessandro Gentile: Ho nascosto a lungo il mio disagio, ora continuo a lavorarci su

Alessandro Gentile: Ho nascosto a lungo il mio disagio, ora continuo a lavorarci su

Alessandro Gentile si racconta a Flavio Vanetti sul Corriere della Sera

Alessandro Gentile si racconta a Flavio Vanetti sul Corriere della Sera. Ecco alcuni passaggi dell’attuale ala di Openjobmetis Varese su temi estremamente delicati.

SULLA DEPRESSIONE

«Ho questo disagio da tempo, ma l’ho tenuto nascosto. È diventato sempre più difficile da controllare, finché sono arrivato a un punto in cui non ce la facevo più a gestirlo. È successo l’anno scorso dopo il Covid: la paura e l’isolamento hanno creato brutti scenari».

SUL SUO PERCORSO

«All’inizio mi hanno aiutato i genitori e mio fratello Stefano (che gioca a Sassari, ndr), poi mi sono rivolto a uno psichiatra, successivamente a una psicologa. Con lei continuo a lavorare, condividendo paure e sofferenze: ho capito che noi esseri umani non siamo delle macchine».

SU VARESE

«Ho fiducia, nonostante la situazione delicata: credo nel gruppo e nel coach».

SU MILANO

«Tante vicende, anche personali. Ma pure su questo fronte non mi va di spiegare. Di sicuro ho commesso molti errori e me ne assumo la responsabilità. Per il resto, non commento».