Andrea Zerini, lungo della GeVi Napoli, ha parlato a Fabrizio Fabbri de Il Corriere dello Sport dopo la vittoria su Brindisi, sua ex squadra.
“Brindisi è e resterà nel mio cuore. E’ la società che mi ha chiamato sul palcoscenico del professionismo e dove ho passato cinque stagioni fantastiche” ha detto Zerini. “Mi sono dovuto costruire la mia credibilità lottando ogni allenamento come se fosse una finalissima” ha continuato “Zero. “La separazione da Sacripanti è stata traumatica, specie per chi come me ha vissuto la splendida scorsa stagione con la vittoria della Coppa Italia di A2 e il ritorno di Napoli nel grande basket con la promozione. Le regole le conosciamo, sia noi giocatori che gli allenatori, e sappiamo che può accadere. Buscaglia ci ha chiesto di essere duttili, di mettersi al servizio del gruppo per ottenere la salvezza. L’obiettivo stagionale lo immaginate bene, ma qui la scaramanzia è una cosa seria quindi non lo dico. Io ho ancora un anno di contratto e a Napoli sto benissimo”.
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