Zeljko Obradovic inevitabilmente sul banco degli imputati dopo il ko con Bursaspor in EuroCup. Ecco le sue parole di ieri sera in sala stampa.
«Mi assumo la responsabilità di questa sconfitta. Per tutto quello che è successo sul campo. Non entro nei dettagli di ciò che doveva essere fatto. Penso che abbiamo avuto un momento per chiudere la partita, ma non l’abbiamo sfruttato. E’ successo di tutto, me ne assumo la responsabilità. E’ giusto così, partendo da quella che è la mia esperienza. Sono terribilmente dispiaciuto. Un anno a inseguire un obiettivo, i giocatori avevano una grande voglia, ma è andata così».
«Abbiamo vissuto un anno della nostra vita per niente. E’ la cosa peggiore. I tifosi ci hanno sostenuto, nessuno sa creare un’atmosfera così. E’ una delle sconfitte più dure della mia carriera, di sicuro».
«Non sapevo neanche cosa dire ai giocatori a fine gara, quando sarebbe stato il prossimo allenamento. Nessuno se lo aspettava. Impariamo questa lezione e prepariamoci alla fase finale di ABA Liga. Sono successe davvero cose incredibili».
Sul futuro: «Andarmene? No. Ho già detto che resterò qui tre anni. Poi dipende dal club, se penserà che ci possa essere una soluzione migliore per guidare la squadra».
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