Palla a due alle ore 19.00 per Zalgiris Kaunas-Barcellona, primo round di EuroLeague. Si gioca alla Zalgirio Arena, arbitrano Mogulkoc, Foufis e Radojkovic.
Tra i lituani assente Brady Manek. Per il Barcellona Dario Brizuela, influenzato in settimana, è partito con la squadra per la Lituania.
Andrea Trinchieri, allenatore dello Zalgiris Kaunas, ha commentato così l’inizio della stagione di EuroLeague: “Questa è una delle campagne di EuroLeague più forti di sempre. Oltre al fatto che sarà divertente da vedere, noi dobbiamo affrontare questo mare pieno di squali, squadre forti e giocatori talentuosi. Sono entusiasta, ma sarà una sfida molto dura. Dobbiamo concentrarci una partita alla volta, spingendoci oltre i nostri limiti. L’unica cosa che possiamo fare è giocare il miglior basket possibile ed essere la migliore versione di noi stessi, sia come giocatori che come allenatori. Se riusciremo a fare queste due cose, il risultato si prenderà cura di sé stesso”.
Parlando dell’imminente partita contro il Barcellona, Trinchieri ha aggiunto: “Dobbiamo capire subito che tipo di partita sarà, perché nessuno lo sa ancora. È la prima gara”.
Joan Peñarroya, nuovo allenatore del Barcellona, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in vista dell’inizio dell’EuroLeague: “A priori, sembra un’Eurolega più forte rispetto agli anni passati. Si vedrà poi, ma credo che ci saranno più squadre a contendersi i posti per i playoff e che le squadre in cima perderanno più partite rispetto alle ultime stagioni”. Riguardo all’esordio contro lo Zalgiris Kaunas, ha aggiunto: “Andiamo in un campo bello, come quasi tutti quelli dell’EuroLeague. A Kaunas c’è sempre una fantastica atmosfera”. Peñarroya ha poi parlato del rivale allenato da Andrea Trinchieri, descrivendo lo Zalgiris come “una squadra abbastanza nuova” e sottolineando che “qualsiasi partita è difficile se non si fa bene”.
Peñarroya ha evidenziato anche la polivalenza dei giocatori dello Zalgiris come una delle principali difficoltà, spiegando: “Hanno un cinque molto grande come Birutis, l’esperienza di Dunston e molta polivalenza nelle posizioni di 4, 3 e 2, il che rende il loro gioco diverso da quello delle altre squadre. Ci metteranno alla prova sia in attacco che in difesa”.
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