Con una tripla e una rubata nel concitato finale Malcolm Delaney consegna all’Olimpia Milano il sedicesimo successo della sua stagione. Conquistata la Zalgirio Arena: 70-74 il finale.
PRIMO QUARTO
Olimpia che segna 2 punti nei primi 5’, ma chiude alla fine 18-17 il primo quarto. Per i padroni di casa 5 di Ulanovas con 2/2 dal campo. Milano 4/7 da 3, 2/2 di Daniels e 4 del Chacho.
SECONDO QUARTO
Olimpia che tocca il 23-30 di massimo vantaggio a 5.22, importante Troy Daniels con 11 punti grazie al 3/3 da 3 e il 4/4 dal campo. Chacho da 8 punti e 5 assist, ma lo Zalgiris risponde: triple di Cavanaugh e Lukosiunas, via ad un parziale di 8-0 per il controsorpasso sul 33-32. 35-35 a fine primo tempo, per Milano 7 di Delaney, per i lituani 9 di Lekavicius con 3 rimbalzi e 2 assist, 7 di Ulanovas.
TERZO QUARTO
Triple di Lukosiunas e Cavanaugh, ma a 5.59 Milano cerca il nuovo allungo con la bomba di Alviti e i 4 di Delaneu per il 43-47 a 4.48. Nuovo 6-0 Zalgiris (49-47 a 2.12), quindi bomba con fallo di Daniels (49-53) che però sbaglia le due conclusioni successive. 51-53 dopo 30′. 13 di Lukosiunas, 15 di Daniels e 14 di Delaney.
QUARTO QUARTO
Webster e Lauvergne per iniziare, Bentil da 3 per rispondere (55-56 a 8.40), e Delaney mette una bomba delle sue per il 55-59 a 7.29. Momento chiave del math, Lauvergne “frega” Melli in post, ma il capitano di Olimpia Milano risponde con il 2+1 del 57-62 a 6.56. Salta però la difesa di Messina in un nuovo tentativo di fuga: Lukosiunas e Lekavicius arrivano facile al ferro, per quest’ultimo anche il libero del 62-62 a 6.16. Melli con il recupero, Delaney con la bomba del 64-67 (3.42). E’ un finale di occasioni mancate, con Milano ancora avanti 65-67 a 1.24, e con il rimbalzo difensivo del Chacho su tripla mancata da Cavanaugh che manda lo spagnolo in lunetta: 2/2 e 65-69. Quindi errore da 3 di Ulanovas, e Delaney sporca il rimbalzo di Nebo trovando un possesso decisivo. Dall’altra parte Hines in lunetta (1/2) a 40”, e su nuovo errore di Lekavicius rimbalzo di Delaney e schiacciata di Hines che chiude il match.
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