Zach LaVine non vede l’ora di assaporare per la prima volta l’atmosfera dei playoff NBA.
Dopo 7 stagioni tra Minnesota e Chicago senza raggiungere il traguardo, quest’anno l’ex UCLA potrà finalmente debuttare in postseason.
Stando alle sue parole, anche la questione rinnovo assume un ruolo minore davanti alla voglia di giocare ‘on the biggest stage’.
“Per me, a questo punto non si tratta nemmeno del mio contratto. Sono un competitor. Voglio andare ai playoff, poi il contratto e tutto il resto arriverà di conseguenza. Ora vado avanti giorno per giorno, non si può arrivare ad aprile in un attimo. Ci sarà da giocare e competere ogni giorno per arrivarci, e poi una volta arrivati i playoff, dobbiamo continuare a fare le nostre cose. Sono davvero eccitato. Sono davvero entusiasta di arrivare finalmente su quel palco, perché non ci sono ancora stato”.
Il merito è anche di un team che ha iniziato a far le cose per bene dal training camp.
“Stiamo consentendo a tutti di fare quello che sanno fare meglio. Non ci intralciamo a vicenda. Non c’è nessuno nella squadra che abbia un solo osso egoista nel proprio corpo. Abbiamo tutti sacrificato un po’ per il bene superiore della squadra”.
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