LaVine: Non getteremo la spugna, ma dobbiamo trovare la nostra identità
Gli uomini di Donovan sono 11° ad Est
Zach LaVine analizza il difficile momento dei suoi Chicago Bulls, 11° ad Est con 26 vittorie in 59 partite ed in serie negativa da 6.
L’ex UCLA non vuole che si parli di Lottery, l’obiettivo rimane raggiungere la postseason.
“Questo è il nostro lavoro. Non getteremo la spugna. Non siamo quel tipo di squadra. Ovviamente perdere fa male e tutti sono giù di morale e frustrati. Ma noi facciamo il nostro lavoro ogni giorno e siamo noi a dover trovare una soluzione. Nessun altro lo farà al nostro posto”.
“Qualcosa non funziona, ovviamente”, continua LaVine. “In alcune partite siamo davvero bravi, in altre siamo pessimi. Ancora una volta, si tratta di essere consistenti, di stabilire la nostra identità”.
“Anche quando ci sono ragazzi che entrano ed escono dallo starting five, molte squadre restano consistenti in quello che fanno. Hanno un’identità. È un qualcosa che stiamo ancora cercando di trovare in questi ultimi due anni.
“Dobbiamo smetterla di batterci da soli. È un tema ricorrente…Penso che dal 1° al 15° tutti i ragazzi siano stanchi di perdere e di commettere errori, soprattutto nelle partite in cui siamo in vantaggio”.
“Il record è quello che è. Per quanto ci riguarda, abbiamo dimostrato di poter battere chiunque. Ma siamo anche in grado di perdere contro chiunque. Bisogna prenderla per quello che è. Non possiamo continuare ad evitarlo e a pensare di essere qualcosa che non siamo. Dobbiamo andare in campo e migliorare”.