Bob Myers, general manager dei Warriors, ha riferito ai reporter che “non pensa” che Draymond Green verrà squalificato, e che non salterà delle partite come punizione per il suo gesto violento verso Jordan Poole durante l’allenamento di mercoledì.
“Green ha superato spesso quella linea, ma è sempre tornato indietro. E’ un ragazzo unico, che ci aiuta a vincere”
Probabilmente il big man subirà un provvedimento disciplinare, ma la questione verrà gestita internamente dal team.
Per Bobby Marks, Green rischia un massimo di 50.000 dollari di multa per ‘condotta dannosa verso la squadra’.
Ci permettiamo una piccola provocazione, a parti invertite sarebbe andata allo stesso modo? La sensazione è che il peso specifico – notevole, inutile negarlo- di Green nelle ambizioni dei Warriors abbia inciso sulle decisioni del team.
Occasione persa a nostro parere, perchè gesti così violenti andrebbero condannati con fermezza. E con una punizione esemplare.
Bob Myers said he "doesn't think" Draymond Green will miss any games as part of the disciplinary process.
— Anthony Slater (@anthonyVslater) October 6, 2022
Bob Myers said Draymond Green apologized to the team this morning. The punishment will be handled internally
— Marcus Thompson II (@ThompsonScribe) October 6, 2022
Every team has a team handbook that list rules and fines for the season.
The Green punishment would likely fall under “conduct detrimental to the team”. The max is $50K.
The big disappointment from a front office perspective is that a practice altercation became public. https://t.co/EgWIRCN4NJ
— Bobby Marks (@BobbyMarks42) October 6, 2022
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