Warriors, Kerr nervoso dopo la sconfitta in casa dei Suns: Non possiamo solo giocare a basket?

Steve Kerr decisamente contrariato in sala stampa dopo la sconfitta dei suoi Warriors sul campo dei Suns, la 7° nelle ultime 8 partite.

Oltre all’espulsione di Paul, Kerr si è lamentato dei troppi falli commessi dal suo team e dal volume della musica al Footprint Center.

“Fallo dopo fallo dopo fallo dopo fallo”, ha commentato a proposito del 44/52 ai liberi di Booker e compagni. “Non puoi pensare di vincere in NBA se devi costantemente attaccare la difesa già schierata dopo i tiri liberi e se concedi 44 punti in questo modo”.

“In questo impianto non si sente nulla, è come un club. È come stare in un club di South Beach. Ce ne rendiamo conto? Sono serissimo. Non riuscivo a sentire nulla là fuori.  Per tutta la partita, c’è  stata anche musica da discoteca. Non possiamo più giocare semplicemente una partita di basket? Ma che diavolo? Scusate la sfuriata…”.