Frank Vitucci parla con La Tribuna di Treviso alla vigilia della sua seconda stagione sulla panchina della Nutribullet Treviso.
Il coach si dice soddisfatto del roster.
“Fondamentalmente si. Quelli che volevamo tenere siamo riusciti a farli restare, quelli nuovi sono giocatori che a noi piacciono molto, per cui possiamo ritenerci soddisfatto”.
Sulle condizioni di JP Macura, reduce da una stagione ai box per un infortunio alla schiena.
“Dal punto di vista fisico certamente sta bene, dovremo solo aspettare che prenda confidenza col gioco. E un giocatore di talento come lui non dovrebbe metterci tanto tempo, per cui spero che sarà velocemente disponibile. E comunque le sue condizioni sono state attentamente valutate, che poi è la conditio sine qua non che vale per tutti. Macura si sta già allenando, in futuro magari sarà monitorato un po’ più attentamente del solito, ma insomma niente di strano, qualche garanzia l’abbiamo, non siamo certo degli
sprovveduti”.
Sulla prossima LBA.
“Il futuro non è facile da prevedere, anche perché sappiamo perfettamente che pure il prossimo sarà un campionato equilibrato, bello e competitivo, con il livello medio che rispetto a 3-4 anni fa si è ancora alzato, checché ne dicano quelli che criticano a prescindere.
La società ha fatto il suo sforzo per adeguarsi, cercando di fare meno errori possibili, quindi vedremo di essere competitivi.
Squadre deboli non se ne vedono. Un Trapani che ha Repesa e che prende Galloway e Petrucelli la chiamate neopromossa? E Trieste con Valentine? Sappiamo che sarà dura ma noi non ci spaventiamo, anzi tutto ciò ci stimola: con i nostri mezzi potremo assolutamente competere con gli altri”.
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