L’ultimo atto del 2020 per la Serie A propone il derby triveneto tra Trieste e Treviso, che recuperano la 9a giornata di campionato non giocata il 22 novembre. I padroni di casa, reduci da due sconfitte consecutive in trasferta (Venezia e Pesaro), devono assolutamente risollevarsi in classifica e provare a bissare la brillante vittoria interna contro Trento di dieci giorni fa, unica nelle ultime otto gare. Ai miglioramenti fisici progressivamente ottenuti e visti nelle ultime uscite deve ora affiancarsi quella rabbia agonistica chiesta da coach Eugenio Dalmasson per ottenere maggiore continuità e lucidità offensiva, specie in momenti topici del match la cui mancanza, come visto a Pesaro, può essere deleteria. Gli ospiti hanno alternato vittorie e sconfitte con una certa costanza, riuscendo però a restare nella prima metà della graduatoria, potendo in ogni caso godere di una buona freschezza atletica e delle convincenti prestazioni in particolare di Logan, Russell e Mekowulu; la volontà di proseguire quanto di buono fin qui fatto strizzando l’occhio alle Final Eight di Coppa Italia sono le motivazioni che porteranno il gruppo guidato da coach Max Menetti a provare ad espugnare l’Allianz Dome. Nella fila di Trieste Ike Udanoh resta al palo, mentre a Davide Alviti spetta il ruolo dell’ex di turno.
CRONACA:
Starting five Trieste: Laquintana – Doyle – Henry – Da Ros – Delia
Starting five Treviso: Russell – Logan – Sokolowski – Akele – Mekowulu
A META’ TEMPO TRIESTE SPEZZA L’EQUILIBRIO INIZIALE – La palla a due tra Delia e Mekowulu arriva nelle mani di Doyle che imposta il primo possesso, con palla persa da Fernandez. Treviso replica con la tripla di Logan che sblocca subito il punteggio, presto rimpolpato da Sokolowsky. Delia recupera un rimbalzo offensivo e scrosta lo zero dal tabellino biancorosso. Corrono molto le due compagini in questo avvio. Henry piazza da sotto un succulento invito di Delia, con Trieste che recupera nel punteggio, ma perde palloni importanti; gli ospiti tornano a trazione anteriore e Delia stavolta ferma fallosamente Mekowulu che dalla linea della carità riporta i suoi a +3, riproponendosi in avanti in contropiede dopo la terza (!) palla persa da Fernandez (assieme alle due di Doyle) in poco meno di metà periodo. Henry fa 2/2 dalla lunetta e dopo 5′ il punteggio, alquanto basso, è sul 6-9. Splendido l’invito di Fernandez per Da Ros che in transizione perfora il pitturato e infila di tabella. Delia recupera su Russell e mette in moto Henry che va fino al ferro dando all’Allianz il primo vantaggio dell’incontro. Treviso perde un altro pallone, Trieste ringrazia e riparte con palla in mano a Cavaliero che serve Delia che in semigancio infila ancora, per un parziale di 8-0 che diventa 10-0 dopo che l’argentino porta a scuola Mekowulu sotto le plance. Torna a segnare la De’ Longhi con Sokolowski dall’angolo, ma è ancora Delia a spadroneggiare in area trevigiana: ottavo punto per lui e Trieste avanti 16-12. Alcuni errori da ambo le parti da fuori portano le contendenti verso la fine del quarto, con punti da Cavaliero – che si iscrive a referto dalla linea della carità (2/2) – e Chillo in entrata da dietro il tabellone.
BOTTA E RISPOSTA, POI TRIESTE ALLUNGA – Il primo minuto non dà particolari emozioni con tiri sbagliati e palloni persi, il primo acuto arriva grazie a Fernandez che litiga con Imbrò si prende un tecnico: il libero segnato da quest’ultimo e il canestro successivo di Vildera portano Treviso vicino nel punteggio. Altro fallo di Trieste, che dopo 2 minuti esaurisce già il bonus, ora ogni fallo vuol dire tiri liberi. Gli ospiti tornano in attacco ed è ancora Imbrò a realizzare: 6-0 per Treviso che torna avanti. Controsorpasso triestino grazie ad Upson, ma Akele è rapido a piazzare dalla punta la tripla del +2. Grazulis subito dopo impatta a quota 22. Doyle perde palla e commette fallo su Imbrò, che va in lunetta e con il suo 2/2 riporta avanti gli ospiti: grande impatto sulla gara per il capitano di Treviso. Doyle nel bene e nel male è protagonista di questo scampolo di partita: ancora pareggio per Trieste, ma dall’altra parte c’è un Imbrò in gran forma, che arma i missili e manda la palla in fondo alla retina dai 6 e 75. Ancora Doyle porta avanti l’attacco biancorosso, in un momento particolarmente frenetico della gara, dove entrambe le compagini cercano di imporre il proprio ritmo, riuscendo però a sbagliare tantissimo. L’Allianz rimette il naso avanti con Henry e coach Menetti richiama i suoi sul pino, mettendo in pausa una gara finora sostanzialmente equilibrata e non particolarmente bella. La stoppata di Akele su Delia ricaccia in gola qualche sbadiglio mentre anche Treviso esaurisce il bonus. Cavaliero infila due liberi e Treviso riparte riuscendo a riportarsi in parità con Skolowski, alquanto libero di tirare da fuori. Delia arriva in doppia cifra subito dopo, poi Mekowulu gioca un pick-and-roll vellutato riportando la gara in equilibrio. Risponde ancora Trieste, con Cavaliero, poi è ancora Sokolowski da fuori ed è nuovo vantaggio trevigiano. Da Ros servito da Cavaliero infila e subisce fallo da Mekowulu: and-one e ancora +2 Trieste. Mekowulu perde due palloni consecutivi ed altrettanto consecutivamente è Henry a segnare due volte (la prima in maniera decisamente spettacolare). La gara si è ravvivata nel finale di tempo e l’Allianz va al riposo lungo sul +6.
SALGONO RITMO ED EFFICACIA, LA PARTITA DIVENTA BELLA – Riparte Trieste con Fernandez in panchina per falli e Laquintana in cabina di regia: tripla del n°8 che sa tanto di liberazione. Logan risponde immediatamente così come aveva aperto la gara. Ancora tripla per Trieste, stavolta scoccata con successo da Henry. Seguono diversi errori, ma l’inerzia è evidentemente in mano ai padroni di casa, con Laquintana che mette ancora dai 6 e 75 e porta i suoi sul +12 dopo poco più di due minuti. A Mekowulu servono due rimbalzi offensivi su altrettanti suoi tiri per avere l’occasione efficace di riportare sotto la De’ Longhi, che ha davanti a sè ancora 10 punti da recuperare. Arriva il primo canestro di un irriconoscibile Russell, in mezzo a qualche errore da ambo le parti, che riporta il gap ad una cifra singola. Riprende a segnare l’Allianz, stavolta con Grazulis dalla media, con la difesa biancorossa che si occupa con troppa foga di Russell: canestro ma and-one sbagliato. Logan tiene a galla i suoi e serve a Mekowulu un assist dorato che vale il -6. Henry rinuncia al tiro da fuori, si intestardisce in penetrazione e perde un pallone sanguinoso, che Treviso non sfrutta. Entra Fernandez che si fa subito vedere: contropiede, canestro e fallo antisportivo subito da parte di Sokolowski: libero non segnato, ma palla ancora in mano a Trieste che ripropone Grazulis in versione bomber. Miniparziale di 4-0 e Allianz di nuovo a +10. Gran pallone di Sokolowski per Mekowulu che infila in semigancio il -8 per la De’ Longhi. Upson riesce a palleggiarsi su un piede e rimette in corsa gli ospiti, con un’altra tripla frontale di Imbrò, che riapre la gara. Upson sfrutta a dovere un delizioso invito di Grazulis e si fa perdonare nell’immediato. Trieste non riesce a dare la scossa alla gara e si limita a rispondere colpo su colpo a Treviso, quest’ultima in evidente difficoltà nelle realizzazioni da due punti. Ma non in quelle da tre: stavolta è Chillo a colpire, risponde di tabella cadendo all’indietro l’ex di turno Alviti. Ancora Treviso da fuori con Sokolowski, cui risponde Grazulis. Si sveglia dal torpore Carroll che mette il pallone del -4 che chiude la frazione sul 63-59.
TRIESTE CONTROLLA, TREVISO RIAPRE, ALLA FINE VINCE L’ALLIANZ – Ultima frazione che inizia con un fallo di Upson su Carroll, che aggiunge un punto dalla lunetta. Fernandez regala ad Upson la schiacciata del +5 e stavolta Imbrò non riesce a rispondere da fuori. Un Upson in crescita stoppa Akele e lancia il contropiede per Grazulis che in semigancio infila un canestro importante, ma ancora di più è la successiva tripla del +8 (in mezzo il canestro di Chillo). Il telefonatissimo passaggio di Akele per Carroll – intercettato da Alviti – dà un po’ l’idea di quante difficoltà abbia Treviso in fase di costruzione. Il nuovo +10 interno è opera di Upson che continua a rispondere “presente” al suo regista Fernandez. Ottima la difesa di Trieste in questa fase, che prova a schiacciare sull’acceleratore: Alviti ottimamente imbeccato da Cavaliero crea un ulteriore allungo dell’Allianz, che aumenta ancora con Doyle che dimostra grande atletismo. Logan dice “non ci sto!” e tenta di rianimare i suoi con una tripla importantissima, lo segue Mekowulu che sale alto sopra il ferro: 5-0 di parziale per i veneti e time-out per la panchina biancorossa. In uscita dalla rimessa ciascuno del quintetto di Trieste tocca il pallone, per un gran canestro di Da Ros. Risponde Mekowulu, che cerca di scuotere i compagni, visto che i padroni di casa hanno un attimo di apparente empasse. Sokolowski dalla lunetta sentenzia il -6 a poco più di 2 minuti dal termine. Logan strappa il pallone a Delia e arma Russell che da fuori segna una tripla dal peso specifico enorme. 78-75 a poco meno di due giri di orologio dalla sirena finale, gara completamente riaperta e per Trieste si manifestano all’orizzonte gli spettri visti a Pesaro. La difesa di Treviso però dorme e Delia taglia venendo servito a puntino da Fernandez, andando ad inchiodare il +5. Treviso sbaglia, ma Trieste perde un pallone sanguinosissimo dopo una fesseria di Henry, che però la De’ Longhi non riesce a trasformare. Mekowulu stoppa Doyle e imbecca Russell per il -3 che tiene ancora col fiato sospeso a 20″ dal termine. Fallo tattico di Carroll su Doyle che fa 2/2. Da Ros ferma Russell che fa 2/2 dalla linea della carità, time-out di Dalmasson con Trieste sul +3 e palla in mano con soli 7 secondi ancora sul cronometro. Rimessa in attacco di Cavaliero e fallo su Henry: 2/2 e gara virtualmente conclusa vittoriosamente per Trieste.
ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE – DE’ LONGHI TREVISO BASKET 84-79
PARZIALI: 18-14 / 23-21 / 22-24 / 21-20
PROGRESSIVI: 18-14 / 41-35 / 63-59
MVP SPORTANDO: Myke Henry (Allianz Pallacanestro Trieste)
TABELLINI:
ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE: Coronica (cap.) ne, Upson 8, Fernandez 2, Laquintana 6 , Delia 12, Henry 17, Cavaliero 6, Da Ros 7, Grazulis 13, Doyle 8, Alviti 5. Allenatore: E. Dalmasson. Assistenti: F. Ciani, M. Legovich.
DE’ LONGHI TREVISO BASKET: Russell 10, Logan 9, Vildera 2, Imbrò (cap.) 11, Piccin ne, Chillo 7, Mekowulu 16, Sokolowski 16, Carroll 3, Akele 5. Allenatore: M. Menetti. Assistenti: F. Tabellini, L. Pomes.
Arbitri: M. Mazzoni, A. Nicolini, G. Dori.
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