E’ il tempo della reazione in casa Virtus Segafredo Bologna, come peraltro titola anche il Corriere dello Sport di oggi.
Riportiamo qui un passaggio dell’articolo di Luca Muleo: «Tutti sul banco degli imputati, ce li ha messi il club con il suo AD, evidenziando come certe prestazioni non siano all’altezza degli sforzi e delle aspettative».
Nel 2022 la squadra di Sergio Scariolo ha un record 7-5 tra Serie A, EuroCup e Coppa Italia. Ha perso tre delle ultime cinque gare e in Europa il successo sul JL Bourg segue il ko con Gran Canaria e precede quelli con Ulm, Buducnost e Valencia.
Ed è la seconda competizione continentale, oggi, il tema più caldo e il focus della società: nel girone B le Vu Nere sono al momento quinte. Non preoccupa tanto la classifica (sono due le vittorie di vantaggio sul nono posto, primo escluso dai playoff), quanto il piazzamento.
Oggi la squadra di Sergio Scariolo non giocherebbe infatti alcuna gara in casa nei playoff “secchi”, e la Segafredo Arena potrebbe essere assolutamente un fattore di vantaggio con il ritorno alle alte percentuali di affluenza.
Dopo la sosta la Virtus è attesa da nove gare nel solo mese di marzo, di cui sei in casa. Parlando di EuroCup, il 3 vs Bursaspor, il 9 at Venezia, il 16 vs Cedevita, il 23 at Promitheas, il 29 vs Gran Canaria.
Il 5 aprile, in casa del JL Bourg en Bresse, si chiuderà la stagione regolare. E’ dunque un mese di marzo decisivo per le Vu Nere.
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