La Virtus Bologna ha dovuto trovare due sostituti in seguito alla partenza di Smith e all’infortunio di Cacok, ma il risultato potrebbe essere anche migliore rispetto a quello visto fino ad ora.
Smith, partito in direzione Partizan, ha reincontrato la sua ex squadra nell’ultima sfida di Eurolega che ha visto i ragazzi di coach Luca Banchi compiere l’ennesima impresa sbancando la Stark Arena. L’unica tegola di giovedì è stato l’infortunio al ginocchio di Devontae Cacok, che dovrà stare fuori per l’intera stagione e, con Jordan Mickey ancora ai box, la Segafredo si è vista costretta ad andare sul mercato anche per un lungo ingaggiando Ante Zizic in uscita dall’Efes.
I bianconeri avevano già trovato il sostituto di Smith, ovvero Rihards Lomazs.
Il lettone si è rotto il crociato durante le qualificazioni ai mondiali dell’estate scorsa, ma fino ad allora era stato tra i più utilizzati da coach Banchi con 15.6 punti e 4 assist. È utilizzato spesso come secondo handler ed è un discreto tiratore, anche se in questa stagione sta tirando con il 27% dai tre punti in maglia Merkezefendi.
Inoltre ha già avuto esperienza in Eurolega con i due anni all’ASVEL, dove ha messo a referto quasi 5,0 punti di media nel suo primo anno.
Ora la Virtus è nel momento cruciale della stagione: siamo all’inizio del girone di ritorno in emergenza infortuni (anche Dobric ai box per circa un mese dopo l’infortunio alla caviglia subito contro Pesaro) e vedremo se riusciranno a rimanere compatti coinvolgendo anche i nuovi arrivati.
Il lettone può velocizzare il processo di integrazione considerando che conosce già il basket di Luca Banchi, mentre vedremo la grande firma Zizic come si adatterà al nuovo metodo di gioco.
Il croato corre molto bene il campo e può portare sicuramente più fisicità rispetto a Cacok (sulla carta è un grande upgrade), ma non può aprire il campo con il tiro. È una grande firma, nonché il giocatore che chiedeva tutta la piazza da mesi: un big men.
“Da secondi in classifica, dopo tanti sacrifici, è un segnale di fiducia alla squadra” così l’ha definito Luca Baraldi su Il Corriere dello Sport per commentare la prima metà di stagione
Sicuramente l’arrivo di un lungo era necessario con un reparto in cui i soli rimasti erano Shengelia, Dunston e Polonara, con l’ultimo elencato che ancora fatica ad essere in condizione per giocare minuti sostanziosi.
L’operazione Ante Zizic è nata il giorno 30 a pranzo su proposta dell’agente del giocatore, sicuro di liberare il centro croato nel giro di 24 ore. La riunione tecnica decisiva si è tenuta direttamente a a palazzo prima del match, poi vinto, con la VL Pesaro.
Il contratto è stato firmato il 31 gennaio intorno alle 9.30. In 30 ore, di fatto, tutto è nato, montato e concluso, compresi i nulla osta di FIP e FIBA, che permetteranno a Ante Zizic di essere in campo il 3 gennaio contro il Bayern Monaco.
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