Su Il Resto del Carlino oggi in edicola si parla anche del futuro prossimo societario della Virtus Bologna.
Tema centrale la prossima assemblea dei soci. Previsto un aumento di capitale che dovrebbe incrementare significativamente le quote del socio di minoranza Carlo Gherardi con la sua Cribis e ridurre quelle di Massimo Zanetti, sebbene l’attuale presidente manterrà comunque la maggioranza.
Attualmente, Zanetti detiene il 60% delle quote, mentre il restante 40% appartiene a Gherardi. La cifra dell’operazione non sarà particolarmente alta grazie al lavoro del CEO Luca Baraldi, che ha garantito il rispetto rigoroso del budget. Questo nuovo assetto delle quote societarie fa parte di un piano a lungo termine che prevede l’addio di Zanetti alla presidenza nell’autunno del 2026, quando la squadra si trasferirà nel nuovo impianto della Fiera.
Nell’immediato, l’assemblea confermerà Baraldi come amministratore delegato con poteri ampliati e Paolo Ronci come direttore generale. Sarà anche ufficializzato il nuovo budget, stimato intorno ai 16 milioni di euro, permettendo al club di entrare nel vivo del mercato.
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