La Virtus spegne la luce nel quarto quarto e Pistoia la travolge: Hawkins devastante

L’Estra Pistoia disegna alla Segafredo Arena un parziale di 32-10 nel quarto quarto e conquista la salvezza matematica. Per la Virtus secondo ko casalingo della stagione, 93-100 il finale.

Per la Vu 16 di Lungberg e Ante Zizic, che con 8 rimbalzi fissa il suo massimo stagionale di punti. Per Pistoia 24 di Ryan Hawkins con 6 rimbalzi, 23 di Payton Willis con 3 assist. 

La partita

La Virtus Bologna parte forte vicino al ferro utilizzando i centimetri di Ante Zizic, ma Pistoia con la tripla di Willis torna a contatto sul -2. La squadra bianconera continua a ricevere una grande produzione offensiva dal centro ex NBA e tenta l’allungo già nei primi minuti toccando il +7. Anche Polonara è ispirato in questa prima parte di gara e la squadra di coach Banchi scappa con un’ottima circolazione di palla e la tripla di Lundberg per il 24-14. Il primo quarto si chiude sul 26-14.

Le vu nere dominano ad ora il duello a rimbalzo e con la tripla di Mickey volano sul +13, a cui risponde un ispirato Hawkins. La squadra di coach Banchi continua a giocare una pallacanestro di squadra efficace e muove il pallone, che le permette di trovare le soluzioni offensive che preferisce. La Virtus Bologna continua a mantenere un vantaggio oltre la doppia cifra e Dobric firma il +14. All’intervallo si va sul 55-41.

83-68 a fine terzo quarto con tripla di Lundberg praticamente sulla sirena. 16 per il danese, 16 per Moore dall’altra parte.

Nel quarto quarto Pistoia non molla, e con Willis arriva a -6 a 6.18. E dopo un primo errore l’esterno, che piace a Valencia e Zalgiris, mette anche la bomba dell’88-85 a 5’. La Virtus va in rottura prolungata, e Hawkins pareggia a 4.40 con un’altra tripla. 20-5 il parziale in poco più di 5’. 

E allora Ogbeide fa 11-0 di parziale per il sorpasso (88-90 a 4’), e Hackett rompe la dieta a 3.30 per il pareggio. Hawkins da 3 non sbaglia a 3.08, Lundberg sì, Willis anche con le mani in faccia, ma Abass e Hackett non colpiscono. 

Hawkins ancora una volta inventa per il +5, ma la Virtus ha chiaramente finito le pile. Moore forza, Lundberg sbaglia anche dalla media e i toscani vedono l’impresa.