La Virtus Bologna presenta Awudu Abass e Massimo Zanetti punzecchia l’Olimpia Milano

La società ha presentato Awudu Abass, nuovo acquisto, e il patron Massimo Zanetti non ha lesinato punzecchiature ad Olimpia Milano

Conferenza stampa in casa Virtus Bologna. La società ha presentato Awudu Abass, nuovo acquisto, e il patron Massimo Zanetti non ha lesinato punzecchiature ad Olimpia Milano.

Pubblicato da Virtus Segafredo Bologna su Lunedì 15 giugno 2020

 

Massimo Zanetti: «Purtroppo tante squadre di basket hanno difficoltà economiche, e quindi non gli pareva vero di poter mandare via tutti e non pagare. La maggioranza vince, e quindi abbiamo dovuto accettare. La società più danarosa gli andava bene di finire il campionato perchè aveva fatto una stagione realmente negativa».

Luca Baraldi: «Siamo in contatto costante con i collaboratori di Bertomeu. Conoscono tutti i nostri progetti, noi stiamo producendo un business plan, poi decideranno anche sulla base dei rapporti con il Panathinaikos».

Massimo Zanetti: «Se noi diciamo che ci piace quel giocatore, il giorno dopo c’è Milano a strapagarlo. Una ricorsa continua alla quale noi non ci sottoponiamo. Anche perché tutti questi giocatori, anche giovani, visti tutti i campioni che hanno preso non giocheranno mai. Quindi li brucia, perchè poi non giocano. Milano ha un budget talmente grande che pensano che basti comprare dei giocatori. Ma Djordjevic insegna che non è così. Anche l’anno scorso hanno speso ma poi li abbiamo battuti».

Massimo Zanetti: «La squadra è fatta per andare in EuroLeague. Siamo su un giocatore, e Djordjevic ha detto: “Cavolo, se prendete anche questo sono costretto a vincere”».

Awudu Abass: «Ogni cosa ha il suo tempo. Noi eravamo già avanti. E’ stata lunga la trattativa, ma anche questo fa parte del gioco. Il mercato è questo. Nessuno ci correva dietro, abbiamo fatto le cose con calma».

Luca Baraldi: «Non erano questioni economiche. Abass aveva necessità di valutare ogni aspetto tecnico».

Massimo Zanetti: «La squadra potrebbe anche rimanere così. Vediamo se ci sarà un altro giocatore. Io siccome sono ottimista l’ho detto, ma non è obbligatorio».

Luca Baraldi: «L’azionista ha interesse a valutare l’asset. E’ chiaro che se andremo in EuroLeague il roster possa essere allargato numericamente. Gli obiettivi che c’eravamo dati, li abbiamo raggiunti»