La Virtus si sveglia tardi, vince l’Alba

La Virtus gioca un primo tempo deludente per approccio e grinta, nel secondo tempo cerca di aggiustare ma è tardi e l'Alba vince al supplementare.

La Virtus gioca un primo tempo deludente per approccio e grinta, nel secondo tempo cerca di aggiustare ma è tardi e l’Alba vince al supplementare.

Nel primo tempo gli ospiti dominano a rimbalzo e salgono fino al +17 con nessuna reazione dei bianconeri, ad esclusione degli soli Pajola e Diouf. Nella ripresa i padroni di casa aggiustano mano a mano le cose nonostante la pessima serata da 3 punti (6/38) e alla fine si aggiudicano il supplementare, ma nella carambola del finale la Virtus perde.

La cronaca

Primo quarto:

La Virtus parte male senza mostrare segnali di reazione per tutto il quarto. D’altro canto gli avversarti giocano e iniziano ad accumulare vantaggio grazie alle ottime giocate di Hermannsson sui pick and roll nell’asse con Mc Cormack e ai 7 punti di Procida. Clyburn ne scrive 6, ma perde qualche pallone e rallenta il gioco, il tutto con un linguaggio del corpo pessimo.
Pajola e Diouf sono gli unici a provarci, ma 2 contro 5 è difficile.

Secondo quarto:

Nella seconda frazione continua il copione dei primi dieci minuti, con l’Alba che domina a rimbalzo e la Virtus che subisce senza reagire lasciando tutta la Segafredo arena in silenzio prima, e con le mani alla bocca per fischiare poi.
Le V nere sono irriconoscibili, ma l’Alba è pronta ad approfittarne per salire sopra in 17 lunghezze. Solo verso la fine del quarto i padroni di casa cercano di reagire tornano sotto di 10 punti.

Terzo quarto:

Nella ripresa la Virtus cerca di colmare il gap con le triple di Capitan Belinelli e di Cordinier, oltre ai 6 punti di Zizic, anche se la difesa resta sempre molto ballerina.
Gli ospiti non mollano e rispondo a tono con 6 punti filati di Mc Cormack, con quest’ultimo che pare infermabile per la compagine bianconera. Nel finale i due liberi di Morgan regalano alla Segafredo il -7.

Quarto quarto:

Nell’ultima frazione riesce ad arrivare sul -4, nonostante il tremendo 4/31 da oltre l’arco.
A 3′ dalla fine Spagnolo segna un arresto e tiro che vale il +6 e costringe coach Banchi a chiamare il time-out.
In uscita dal time-out i bianconeri segnano prima due punti con Belinelli che pesta la riga da tre, poi altri due con il canestro e fallo di Zizic, anche se il centro sbaglia il libero aggiuntivo.
A 1′ dalle fine Clyburn segna la tripla che vale il -1 sul 76-77, per poi segnare il layup che vale il tanto agognato pareggio sul 78-78 a 30″ dalla fine.
Successivamente Spagnolo sbaglia il tiro della vittoria e a sua volta anche il tiro di Clyburn esce, prolungando così vero i supplementari.

T.S.

Nel supplementare è ancora Clyburn a prendersi delle responsabilità, ma i risultati sono pochi e deludenti. L’Alba reagisce e con la tripla di Schneider si porta sul +4 a 1′ dalla fine che mette un bel sigillo alla gara. L’ultimo possesso a 5′ dalla fine lo ha in mano Clyburn, che però sbaglia. Finisce 88-90