La Virtus vince contro Sassari dopo aver traballato per tutto il secondo e terzo quarto, poi però esce fuori l’orgoglio nell’ultimo quarto e si porta a casa una vittoria importante in ottica classifica. Per Sassari buoni spunti da parte di Diop, Dowe e Robinson, ma la differenza di tonnellaggio sotto canestro si è fatta sentire e alla lunga ha premiato le v nere, che vengono trainate dall’ottimo Shengelia.
Primo Quarto
La Virtus parte subito forte sfruttando il campo aperto e il vantaggio di stazza sotto canestro con Shengelia e Mickey: 13-4 dopo 5′.
Sassari sbaglia molti tiri e sembra non esserci neanche a livello mentale, ma la Virtus è tutt’altro che appagata e sul 20-8 raggiungono il massimo vantaggio guidati da un ottimo Shengelia già a quota 9 punti. Finisce 22-12 il primo quarto.
Secondo Quarto
Nella secondo frazione si segna poco, ma Sassari con un mini parziale frutto di una Virtus molto adagiata torna a farsi sotto sbloccandosi da 3 con Dowe e Robinson e in un amen arriva in parità sul 27-27. Oltre ai due Americani anche Diop dice la sua su entrambe le metà di campo, facendosi notare per la dedizione difensiva tra ottimi recuperi e stoppate e anche per le buone giocate offensive.
La Virtus prova a reagire con Hackett, ma Sassari è entrata in striscia con 6 realizzati su 7 tentativi dalla lunga distanza nel secondo quarto, rimanendo così avanti sul 39-38.
Terzo Quarto
Sassari continua a macinare punti, ma la Virtus prova a mettergli un fermo con le due triple filate di capitan Belinelli che cerca di dare una scossa ai suoi. I padroni di casa tornano avanti, ma non sembra abbiano la partita sotto controllo a causa di troppe errori banali che danno forza alla Dinamo. Sul finale la Virtus sfrutta bene i secondi tiri per tornare avanti in doppia cifra di vantaggio: 63-53.
Quarto Quarto
I bianconeri hanno presso slancio nella fine del terzo quarto e ora con un parziale aperto di 13-0 si trovano con l’inerzia dalla loro a soli 7′ dalla fine della partita. I ragazzi di coach Scariolo chiudono la difesa e costringono Sassari a segnare 2 punti in più di 6′ chiudendo così definitivamente ogni conto. A 3′ dalla fine Bologna è sopra 78-61 e senza problemi gestisce il vantaggio fino alla fine, che chiude sull’86-69.
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