Veronica Bartoli, presidentessa di UNAHOTELS Reggio Emilia, analizza il momento sulla Gazzetta dello Sport: «Il terzo anno alla presidenza è il più difficile. La stagione è nata con entusiasmo per il ritorno a Reggio, dopo il Covid e i due anni a Bologna per i lavori al PalaBigi che non ci hanno permesso di investire ma solo rimanere a galla. Doveva essere l’anno boom, con obiettivi più pretenziosi. La vittoria di domenica con Scafati è stata importantissima per restare in corsa».
«La cosa che più mi spiace di questa situazione è non avere certezze, non poter pianificare. Questo è il momento dell’anno in cui impostare la stagione successiva. Questo stand by tarpa le ali. Ovviamente abbiamo un piano B. Rimboccarsi le maniche per tornare nella massima serie. Non siamo spaventati e in società nessuno si tirerà indietro. Vedo sempre il bicchiere mezzo pieno nelle situazioni, quindi potremo trovare delle opportunità anche nel caso la stagione finisse male».
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