Venezia supera Sassari e si prende di forza gara-1

Il finale del Taliercio: 82-79. Gara-1 è di Venezia

Venezia supera Sassari e si prende con autorità gara-1. Ci riesce soprattutto grazie al contributo di squadra a cominciare dai 19 punti conditi da 7 rimbalzi di Mitchell Watt, seguito dai 12 con 4/5 da tre di Michael Bramos. La squadra di coach Neven Spahija comincia quindi al meglio il tragitto playoff in una sfida che ha mostrato quell’equilibrio che ci si poteva aspettare prima della palla a due in virtù anche della posizione al termine delle regular season delle sue sfidati, quarta contro quinta. Lunedì si torna in campo per gara-2 sempre al Taliercio con palla a due alle ore 20.

PRIMO QUARTO

Il quintetto orogranata vede sul parquet Granger, Bramos, Parks, Willis e Watt con Spissu e Brooks recuperati all’ultimo. Sassari risponde con Dowe, Kruslin, Jones, Bendzius e Stephens. La Dinamo parte forte ed è Dowe a regalare spettacolo, costruendo per buona misura il vantaggio alla compagine sarda, 4-10 al 3’. La Reyer si affida a Granger che infila la tripla del -4, ma Dowe continua a fare male alla difesa veneziana. L’Umana va da Parks e Willis che confezionano l’11-12 al 5’. Sassari risponde a sua volta con contro break di 5-0 firmato da Jones e Diop. L’and one di un eccellente Watt vale il 16-17 al 7’. Robinson e Diop confezionano il nuovo +6 sassarese, ma Bramos replica prontamente dalla lunga distanza. Robinson entra al meglio in partita e fa la differenza ottenendo con punti in fila il massimo vantaggio di +9. L’ultimo canestro però lo sigla Tessitori sulla sirena per il 22-29 al termine del primo quarto.

SECONDO QUARTO

La seconda frazione si apre con la tripla di Treier e poi Gentile segna due liberi che valgono il 22-34 dopo appena 60” di gioco della seconda frazione. L’Umana fatica a contenere gli attacchi della squadra ospite, che grazie a Diop torna avanti sul 26-37 al 13’. Mokoka sveglia l’attacco lagunare con una tripla in transizione, seguita da quella di Spissu, 34-39 al 14’ con i liberi di Brooks. Venezia si avvicina con il piazzato di Watt e poi con quello di Brooks, 39-39 al 16’ con un parziale aperto di 13-2. La Reyer mette la testa avanti ancora con il canestro di Watt: quattro minuti d’inferno per la Dinamo. Granger allunga il break fino al 17-2 con due liberi. Dowe interrompe il parziale orogranata, ma Bromos mette una tripla dall’angolo, 46-41 al 18’. Prima Watt, poi Kruslin e infine i liberi di Granger chiudono il primo tempo sul 50-45.

TERZO QUARTO

La terza frazione si apre con la bomba di Parks; la Dinamo fatica a trovare il fondo della retina, ma Bendzius dalla lunetta sblocca la squadra di Bucchi. Ma l’Umana dietro e fortissima e in transizione Willis è letale, 57-47 al 24’. Il Banco ha una reazione d’orgoglio e con Bendzius lima il divario, 57-54 a metà del terzo periodo. Gli orogranata tornano a muovere il punteggio con la tripla di Bramos e in difesa arriva la veloce di Parks e poi ancora capitan Bramos a siglare la tripla del +9, 63-54 al 28’. Venezia continua a pigiare forte e allunga sul 65-54 al 29’, ma Dowe e poi Robinson accorciano e alla terza sirena il risultato è di 65-58 .

QUARTO QUARTO

Con i liberi di Tessitori, dopo un antisportivo sanzionato a Dowe, e i due punti in appoggio al vetro di Mokoka la Reyer allunga sul +9 che diventa +12 con la tripla di un caldissimo Mokoka, 72-60 al 33’. La formazione di Bucchi però non demorde e con un intraprendente Diop insieme a Robinson rientra fino al 74-71 al 35’. Venezia non segna più per quasi quattro minuti, ma poi si sblocca con Watt e nuovo +5 lagunare. Dalla lunetta Sassari accorcia con Kruslin, 76-73 a 2’51” dalla fine; ancora Watt regalare il +5 alla Reyer, ma Robinson da sotto risponde presente, 78-75 a 1’49” dalla fine. Nuovo viaggio in lunetta di Krsulin e perfetto 2/2 dell’esterno croato, 78-77 a 56” dalla sirena. Sassari ha il possesso del possibile vantaggio ma sbaglia sottomisura, mentre Venezia con Willis dalla lunetta è glaciale e segna entrambi i liberi, 80-77 quando mancano 21 secondi allo scadere di una bellissima battaglia sportiva. Ancora liberi per il Banco: Dowe fa 2/2; è la volta di Willis ad andare in lunetta il 2/2 dell’ex Badalona vale l’82-79 a 14” dalla fine. Nell’ultima azione la Dinamo non riesce a costruire una buona azione e la Reyer vince la prima sfida. 82-79 il finale.