Trento raccoglie al Taliercio la quinta sconfitta consecutiva in campionato contro una super Reyer che approccia la partita in modo molto aggressivo mettendo le cose in chiaro già alla fine del primo tempo terminando avanti sul 44-29. Nella ripresa gli orogranata continuano a fare gara di testa e hanno vita facile dell’Aquila rivale storica di Venezia. Successo griffato da tutta la squadra che porta quattro uomini in doppia cifra a cominciare dai 17 di Marco Spissu, seguito dai 15 punti con 4/6 da tre di Max Heiddeger, 14 del rientrante Rayjon Tucker e 10 di Davide Casarin fondamentali anche i 9 con 6 rimbalzi di Jeffe Brooks. L’altro fattore determinante è la difesa del team di Neven Spahija che concede pochissimo alla squadra di Galbiati: eloquenti i soli 68 segnati da parte della Dolomiti. 93-68 il finale.
QUINTETTI
Venezia, senza gli infortunati Kabengele e Parks, recupera all’ultimo Tucker e De Nicolao, manda in campo: Spissu, Tucker, Casarin, Simms e Tessitori. Trento, al completo, risponde con: Hub, Baldwin, Alviti, Grazulis e Biligha.
PRIMO QUARTO
Trento avanti 4-5 al 2’, ma l’Aquila perde subito Grazulis per un taglio alla fronte. Casarin e Tucker confezionano un break di 7-0, 11-5 al 4’. La Dolomiti si affida ad Alviti e Biligha, 11-10 a metà primo quarto. Sull’asse Spissu-Tessitori la Reyer allunga nuovamente sul 20-13 al 7’. L’ulitmo canestro lo sigla Grazulis da una parte e Simms dall’altra. Alla prima sirena orogranata avanti 22-15.
SECONDO QUARTO
La Reyer aumenta il vantaggio sul 25-17 con la tripla di Heidegger, che diventa 30-19 al 13’ con la bomba di De Nicolao e il contropiede di Wiltjer: timeout Aquila. Venezia continua a spingere e grazie a quattro punti in fila di Brooks arriva al +15, 34-19. La squadra di Spahija dilaga con altre due triple di uno scatenato Heidegger, 40-22 al 15’. Arriva inevitabile il +20 (42-22) con la schiacciata di Tucker. La squadra di Galbiati ci prova con Biligha e Alviti, 44-27 al 19’. All’intervallo gli ospiti rientrano fino al -15, 44-29 il punteggio.
TERZO QUARTO
Trento rientra fino la -12 con Alviti e Hubb. Spissu però regala il nuovo +15 all’Umana. A metà del terzo periodo 54-41 con la Dolomiti che ci crede, ma Spissu il piazzato e poi i liberi di Tucker valgono il 58-41 al 26’. Venezia vola via al 28’ sul 60-41 con la transizione vincente di Heidegger. Il terzo quarto si chiude con il massimo vantaggio in favore dei lagunari sul 68-47.
QUARTO QUARTO
Continua lo show di Heiddger che piazza la tripla del 71-49 al 31’, bissata da quella di Wiltjer: 74-51 al 32’. È un assolto della Reyer che continua a difendere forte e in attacco a trova buone soluzioni: il gioco da 2+1 di un ottimo Brooks vale il 77-51 33’. Nel finale Trento lima il divario spinta da un ottimo Alviti, ma non basta per evitare la quinta sconfitta consecutiva in campionato. La tripla di Marco Spissu chiude definitivamente i conti. 93-68 il finale.
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