Si chiude con un’importante vittoria il 2022 della Reyer Venezia che raccoglie il terzo successo in fila in campionato e dopo quelli con Brescia e Reggio Emilia arriva anche quello del Taliercio contro Sassari. Una vittoria firmata dalla grande prestazione di squadra (21 assist complessivi) degli uomini di Walter De Raffaele e dal dominio a rimbalzo (eloquente il 44 a 24 per i padroni di casa). Watt termina con 22 punti e 7 rimbalzi, seguito dai 15 di Granger, 13 con 6 assist di Spissu e la doppia-doppia da 12+10 carambole di Willis. Al Banco a poco servono i 14 punti di Dowe e i 12 di Bendzius. 86-76 il finale.
PRIMO QUARTO
Nei quintetti iniziali la Reyer schiera ancora contemporaneamente i due playmaker: Marco Spissu affianca Jayson Granger, mentre Bramos, al rientro, è il terzo esterno, sotto i tabelloni giostrano Derek Willis e Mitchell Watt; De Raffaele deve fare a meno di Riccardo Moraschini a causa di un’influenza e Jeff Brooks per un risentimento al muscolo della coscia sinistra. La Dinamo risponde con Gerald Robinson in regia, Filip Kruslin è la guardia tiratrice, Jamal Jones in ala piccola, Eimantas Bendzius nel ruolo di ala forte, unico vero lungo DeShawn Stephens; ancora out Stefano Gentile. La Dinamo parte meglio, 4-9 con le triple di Jones e Kruslin, dalla parte opposta risponde l’ex di turno Spissu. A metà periodo, 9-11 con la schiacciata di Watt; Umana avanti per la prima volta grazie alla bomba di Willis, 12-11 al 6’. Venezia allunga sul +4, 18-14 all’8’ con la tripla frontale di Granger, ma il Banco è abile a sfruttare alcuni errori della Reyer e chiude avanti 18-21 grazie a Kruslin e Bendzius.
SECONDO QUARTO
Il piazzato di Diop per il +5 Dinamo; ancora Spissu ridà ossigeno a Venezia: la sua tripla vale il nuovo -2. Sassari prova ad allungare: due punti di Dowe per il massimo vantaggio sardo, 21-28 al 12’. Al 15’ la bomba di Bramos vale il 28-30 e subito dopo lo stesso capitano orogranata insacca i liberi del pareggio. Venezia torna a condurre con il libero di Watt, con il Banco a secco per oltre 4 minuti. Robinson sblocca gli ospiti e la sfida torna in grande equilibrio. Il secondo periodo termina sul 39-39 con la tripla di Granger, un libero di Bendzius, uno di Bramos e sulla sirena il canestro di Dowe.
TERZO QUARTO
Sassari prova a scappare via, ma Granger e poi Watt riportano avanti Venezia, 45-44 al 23’. Ancora grande equilibrio dopo il botta e risposta Bendzius e Willis, 49-47 a metà periodo. La bomba di Bendzius regala il nuovo vantaggio al Banco a cui però risponde subito Granger, 52-50 al 26’. L’Umana cerca l’allungo decisivo: Spissu e Feeman per il 56-51. La Dinamo non demorde e con un volitivo Gandini ma i padroni di casa hanno un Parks feroce sotto le plance e caparbio in attacco, 61-53 alla fine della terza sirena.
QUARTO QUARTO
In avvio di quarto arriva un parziale di 4-0 degli ospiti. Poco dopo viene sanzionato un fallo tecnico alla panchina della Dinamo. Nuovo +8 orogranata con la bomba di Granger, a cui risponde dalla lunga distanza Bendzius. Il protagonista di questa fase del match e Parks: l’ex Napoli piazza un’altra stoppata e in difesa non concede nulla, 69-60 al 33’. A metà ultimo quarto Venezia in doppia cifra di vantaggio, 74-64 con la tripla di Willis. Dinamo che rientra fino al -7 con Dowe, ma Watt sigla il +9, 80-71 al 38’. A un minuto dalla fine viene espulso un furente coach Bucchi e prima Spissu e poi Watt, dalla lunetta, chiudono la contesa. 86-76 il finale.
Commenta
Visualizza commenti