In attesa di cominciare ufficialmente la stagione 2020-21, Sportando ha intervistato in esclusiva il nuovo coach della Vanoli Cremona, Paolo Galbiati.
La nuova avventura con la Vanoli Cremona
«Inizio con il ringraziare il Presidente Aldo Vanoli, il Vicepresidente Davide Borsatti, Flavio Portaluppi ed il consorzio che ha permesso alla Vanoli Cremona di far parte ancora del campionato di A1 e quindi di rimanere in un palcoscenico importante. Dal mio arrivo a Cremona, abbiamo creato una sorta di “bolla”, per cercare di costruire la miglior squadra possibile. Non è semplice perchè di solito questo tipo di lavoro si fa in più mesi, ma ci stiamo mettendo grandissimo impegno e non ci fermiamo davvero un attimo».
Il Rapporto con Flavio Portaluppi
«Il fatto che lui sia qui per me ha contatto tantissimo. E’ proprio Flavio che mi ha voluto e quindi sento un po’ di pressione, ovviamente positiva».
Gli Italiani – Peppe Poeta, David Cournooh e Fabio Mian
«Sono felicissimo di averlo qui con noi. A Torino abbiamo condiviso momenti belli come la vittoria in Coppa Italia e momenti meno belli. E’ indubbiamente una figura importantissima. A mio avviso ha ancora tanto da dare ed è un valore aggiunto sotto tanti punti di vista. Sarà capitale per noi». Così su Poeta
«David e Fabio sono due giocatori che dovranno essere molto importanti per noi. Ci aspettiamo un salto di qualità da parte di tutti e due, quando hanno accettato la nostra offerta, noi siamo stati molto chiari sotto questo aspetto legato alla loro crescita. Ci sarà tanto lavoro da fare, ma entrambi si sono resi molto disponibili. Con David ho già avuto la fortuna di lavorare quest’estate. Ha voglia di lavorare e migliore. Per quanto riguarda Mian, è un notevole tiratore, dovrà avere sempre fiducia, perchè così la palla peserà meno».
Travis Diener
«Al momento non sappiamo ancora nulla. Si sta prendendo ulteriore tempo. Vedremo…»
Gli americani – TJ Williams, Jarvis Williams e Marcus Lee
«E’ stata durissima, ma grazie all’esperienza di Flavio Portaluppi e all’accurato lavoro del mio staff, intanto siamo riusciti a prendere loro tre. Stiamo ancora lavorando e vedremo nei prossimi giorni cosa riusciremo a fare».
Il roster
«In attesa di completare ancora la squadra in modo definitivo, la nostra Mission è stata quella di trovare come caratteristica, la versatilità. Infatti, il mio obiettivo sarà quello di avere più opzioni possibili».
Il sistema di squadra
«Dovremo essere una squadra che corre molto, ma che anche in difesa sia tosta. Si dovranno rispettare determinate regole e dovremo essere in grado di sopperire le differenze con le altre squadre. Infine, ci dovrà essere grande disponibilità da parte di tutti».
La Supercoppa
«Dal punto di vista personale, sono davvero molto contento che si possa finalmente ritornare a giocare dopo tantissimo tempo. Vi posso garantire che non è stato semplice. Lo scorso anno la Lega di A2 fece questo tipo di torneo. Mi dispiace molto dirlo, ma per per noi la Supercoppa sarà come giocare delle amichevoli di pre campionato. Sono molto tranquillo a riguardo perchè sono e siamo consapevoli della nostra situazione. Ci sono alcune squadre che hanno già iniziato da un po’ tempo la preparazione e quindi per noi non ci sarà il tempo di essere pronti, visto che gli americani arriveranno solo due settimane prima. La Supercoppa non è il nostro obiettivo. Siamo in bel girone, e la prima partita sarà con la Virtus Bologna. In questa competizione dovremo cercare di amalgamare bene il gruppo».
La stagione
«Spero vivamente di poter giocare il campionato a porte aperte, perchè a porte chiuse è davvero qualcosa di surreale. Ho seguito la costruzione di ogni singola e devo dire che sarà un campionato molto difficile. Milano, Venezia e la Virtus Bologna sono squadre di un livello superiore, ma occhio anche alla Fortitudo Bologna e alla Dinamo Sassari. Ci saranno sicuramente delle grosse sorprese. Il nostro focus è la salvezza. Dobbiamo quindi pensare a vincere più partite possibili per dare fastidio e poi vedremo quale sarà la nostra classifica».
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