La stagione è ben distante dal via ufficiale, fissato a fine settembre con la Supercoppa, ma almeno da Trapani di carne al fuoco ne abbiamo già tanta.
Valerio Antonini, che in queste ore esonererà il tecnico della squadra calcistica Alfio Torrisi, in un’intervista del 27 agosto ha pensato bene di dare del «delinquente» al presidente della LNP Francesco Maiorana, incassandone l’inevitabile promessa di denuncia.
E’ questa solo l’ennesima dichiarazione di un fine d’estate caldissimo per il presidente degli Shark. Ne ricordiamo qualcuna.
“Vogliamo arrivare fino in fondo. Nel basket abbiamo fatto una squadra sorprendente, riuscendo a convincere giocatori importantissimi”.
“Il suo impegno (di Julio Trovato, ndr) a Trapani era a tempo limitato nella passata stagione per risolvere alcune sue problematiche. Poi però non ha mantenuto la sua parola di trasferirsi qui”
“Non mi sento antipatico. Di presidenti del basket che lo scorso anno in A2 volevano vincere veramente non c’era nessuno”
“Mi lasci dire che ho portato una ventata di aria fresca in un ambiente come il basket dove c’era un piattume da fare paura”.
“C’è oltre il 30% degli articoli nazionali del basket dedicati al Trapani Shark, credo che non sia mai successo per una neopromossa. E’ evidente che il mio modo di comunicare è un modo di comunicare che nel basket non c’è, uno sport legato a un metodo gestionale completamente obsoleto”.
“La situazione di Bologna è una situazione surreale, in cui un intero palazzetto mi ha insultato dall’inizio alla fine con volgarità di ogni tipo. E’ stato cercato di darmi un DASPO, che poi si è rivelato un DASPO a tempo, 10 minuti prima e 10 minuti dopo la fine delle partite, perchè non sapevano come uscirne. Un DASPO ridicolo”
“Suo figlio mi fece il gesto delle manette a fine partita e io gli ho risposto mandandolo a fare in culo”.
“Avvallato dal delinquente più grandi di tutti che è il presidente della lega di Serie A2, che è il presidente Maiorana, che io ho denunciato”.
“Abbiamo chiesto la sospensiva del daspo. Sono stato insultato al palazzetto e mi hanno fatto pure il gesto delle manette. Ho denunciato il presidente della Lnp per falsa testimonianza. Ha detto in questura che ho fatto gesti che non ho fatto e ha dato dei terroni ai miei dirigenti. È uno scandalo che sia ancora presidente”.
Non possiamo dirci in costante contrasto con Valerio Antonini. Che il mondo della pallacanestro italiana abbia qualche remora comunicativa, nonostante ad esempio l’ottimo lavoro della LBA di questi anni, è evidente.
Come è impossibile non avere stima, o anche un semplice riguardo, verso chi ha conquistato due promozioni l’anno scorso e parla di un nuovo palasport appoggiato (a quanto sembra) dalla politica locale.
Sempre a favore di Antonini, non accettiamo e non accetteremo mai che danari, e grandi propositi, debbano “pagarsi” con insulti di ogni genere durante le partite in trasferta. Se questo “fa parte del gioco”, è un gioco che non ci piace, per quanto bolognabasket, ad esempio, ci ricordi che probabilmente, nella famosa finale promozione Fortitudo-Trapani, poco o nulla è successo.
Fatte le debite premesse, è arrivato il momento di voltare pagina. La polemica mediatica, ad una sola direzione, Antonini vs Fortitudo+Lnp ha fatto il suo tempo, andando ben oltre la data di scadenza.
Raccogliamo in tal senso l’invito di Bolognabasket. Intervenga la FIP, anche per vie ufficiali (a noi note, insomma) per sedare il tutto e permettere ai protagonisti di “andare avanti”. La stagione di Trapani Shark si promette eletrizzante, mettiamo da parte vecchie polemiche e concentriamoci sul campo.
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