La Reyer Venezia si impone dopo una partita eccellente sul campo del Bursaspor. Nonostante le assenze di Spissu, Moraschini e De Nicolao, la squadra di Spahija piega gli avversari guidata da un super Michael Bramos autore di 24 punti tirando 7/10 da tre, seguito dai 18 e 8 assist di Jayson Granger. 73-89 il finale.
PRIMO QUARTO
Quintetti iniziali, Bursaspor si affida a Needham, Clemmons, Bitim, Dudzinski e Auguste. Venezia (priva di Marco Spissu, Andrea De Nicolao e Riccardo Moraschini per un problema alla mano) replica con Granger, Bramos, Parks, Willis e Watt. La presenza a rimbalzo e la maggior energia del Bursaspor permette alla squadra turca il primo mini-allungo, 8-2 al 2’. La Reyer reagisce con le incursioni al ferro di Willis, 10-10 al 3’. Gli orogranata però soffrono le doti balistiche dalla lunga distanza di Needham e il talento di Bitim, 16-10 al 4’. La terza tripla del solito Needham, stavolta in transizione, vale il 19-13 a metà del primo quarto. I ritmi della partita si alzano e Venezia con Parks si avvicina agli avversari, 21-20 al 7’. La formazione di casa serra le fila in difesa e in attacco trova buone soluzioni, 26-20 all’8’. L’Umana si affida ai propri lunghi: prima Watt e poi Tessitori limano lo svantaggio, 26-24 al 9’. L’ultimo canestro lo mette dalla lunga distanza Bitim che chiude i primi dieci minuti sul punteggio di 29-24.
SECONDO QUARTO
Si apre con una bella tripla di Granger che subito dopo impatta grazie a due punti con l’aiuto del vetro, 29-29 al 12’. Venezia passa a condurre sull’asse Ray/Tessitori: il centro azzurro piazza un 2+1 per sorpasso orogranata, 29-32. Il parziale di 8-0 della Reyer viene fermato da Saybir. Squadra di casa che torna nuovamente avanti con l’ottimo Auguste, 33-32 al 13’, ma dalla parte opposta risponde Brooks con la bomba del 33-35 al 15’. Ancora un super Needham trova il piazzato el pareggio, l’Umana però rimette la testa avanti con Bramos, ma ancora Auguste fa la voce grossa sotto le plance, 39-38 al 17’. Ancora grande equilibrio: la bomba di Bitim pareggiata dall’and one di Parks, 41-41 al 18’. Il Bursaspor sfrutta al meglio il talento smisurato di Bitim: quattro in fila dell’esterno classe 1999 valgono il 45-41 al 19’. I lagunari vanno dal loro leader ossia Granger che risponde presente con un bel piazzato per il -2. I punti della lunetta di Willis e poi la giocata del giovane Saybir chiudono i primi 20 minuti sul 47-45.
TERZO QUARTO
Nonostante l’energia di un positivo Jordan Parks e l’intraprendenza di Granger, il Bursaspor allunga sul 53-50 al 22’. L’Umana però in un amen rimette la testa avanti spinta dai canestri di Brooks e ancora Parks, 53-54 al 23’. La buona circolazione di palla di Venezia produce la tripla di capitan Bramos, 56-57 al 25’. Prima Ray e poi Bramos, con una bomba dall’angolo, regalano il +5 agli orogranata: 57-62 al 26’. La squadra turca alza l’intensità difensiva e in attacco Clemmons prima e Auguste poi impattano sul pari 62 al 27’. La partita perde un po’ di fluidità nei rispettivi attacchi e alla terza sirena i turchi sono ancora avanti sul 64-63 con l’ultimo canestro tante per cambiare di Bitim.
QUARTO QUARTO
Ancora Bitim a fare male alla Reyer, risponde dall’arco Bramos, 66-66 al 31’. Bramos continua il suo show personale: la sua sesta tripla vale il nuovo +3 in favore degli orogranata. Ma non è finita, perché Iron Mike infila anche la settima bomba della sua clamorosa serata in Turchia, 66-72 al 33’. Il Bursaspor creca un reazione con Clemmons, ma Venezia ci mette tanta energia e Parks al 35’ segna, dopo rimbalzo offensivo, i punti del 68-74. Un paio di palle perse dell’Umana ridanno fiducia ai turchi, 71-74 al 36’. Bramos è inarrestabile: altri due punti del capitano dopo un prezioso rimbalzo offensivo e con l’aiuto di Watt arriva il 71-79 al 37’. Dudzinski non si arrende: glaciale della lunetta per il -2 Bursaspor. A chiudere i conti ci pensa Willis con la bomba del 73-82 a 1’30 dalla fine. Nel finale arriva un’altra super giocata di Grenger: 73-89 il finale.
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