Il Presidente della LBA Umberto Gandini è intervenuto alla inaugurazione della mostra fotografica della Coppa Italia al Juventus Musem insieme a Paolo Garimberti presidente del J Museum.
“Il nostro museo – ha dichiarato Galimberti – non vuole essere solo un museo di calcio, c’è una sezione dedicata agli atleti, tifosi, di vari sport e quindi c’è una continuità tra questa sezione di questa mostra con quella allestita per l’ATP Finals. Torino ospita il secondo grande evento sportivo dopo le ATP Finals di novembre, mi auguro che si ripeta l’anno prossimo, che non sia soltanto un anno. Torino risponde, tutto esaurito sabato e domenica e questo è un segnale di come la città abbia voglia di sport e non solo di calcio…ci fa piacere, siamo onorati”.
Successivamente ha preso la parola il Presidente LBA Umberto Gandini: “È un grandissimo piacere essere qui, in uno dei più visitati musei di Torino e d’Italia che racconta della storia di una delle società più gloriose del calcio europeo e può sicuramente essere annoverato tra i più importanti musei italiani. L’opportunità di mettere in mostra la storia di questa competizione, che è arrivata alla 47ª edizione era grandissima e ci permette di mostrare i protagonisti e le squadre di questa grande storia: alcuni di questi protagonisti sono qua con noi come Ettore Messina, allenatore dell’Olimpia Milano vincitore con Bologna, Treviso e Milano, e Peppe Poeta che l’ha sollevata come capitano dell’Auxilium Torino: anche lui rappresenta un po’ la continuità della Pallacanestro Torino e di questa Coppa Italia. Abbiamo trovato una grandissima ospitalità da Regione Piemonte, Comune di Torino e Camera di Commercio di Torino che hanno fatto veramente tantissimo perché questa edizione possa esser considerata una pietra miliare di questa manifestazione. Il Pala Alpitour è un impianto bellissimo e una competizione come le Final Eight ha bisogno di una cornice importante: ora tocca alle otto formazioni che si giocheranno questo trofeo portare il massimo livello della pallacanestro italiana oggi”.
L’accesso al museo e alla mostra sarà possibile fino al 19 marzo con ingresso gratuito per i possessori di un biglietto delle Frecciarossa Final Eight 2023.
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