Umana Reyer Venezia, ufficiale il rinnovo di Austin Daye

L’Umana Reyer comunica con soddisfazione di aver raggiunto l’accordo per il rinnovo biennale, con opzione per la stagione 2022/2023, con Austin Darren Daye

L’Umana Reyer comunica con soddisfazione di aver raggiunto l’accordo per il rinnovo biennale, con opzione per la stagione 2022/2023, con Austin Darren Daye, ala di 211 cm nato a Irvine (California) il 5 giugno 1988. Dunque, l’MVP delle finali scudetto 2019 e della Coppa Italia 2020, vestirà la maglia dell’Umana Reyer per la quarta stagione consecutiva.

Uno degli idoli dei sostenitori reyerini, è arrivato a Venezia nel febbraio 2018 e con l’Umana Reyer Daye ha disputato 132 partite totali con un fatturato medio in Serie A di 13.1 punti, 5,5 rimbalzi e 2 assist a partita.
Austin e papà Darren sono l’unica coppia straniera padre-figlio Campione d’Italia (Darren Daye vinse due scudetti a Pesaro).

“Sono entusiasta di continuare a far parte della Reyer e sono felice di aver rinnovato il contratto – le parole di Austin Daye – Considero Venezia la mia seconda casa, percepisco un’atmosfera familiare che è bellissima. Firmare il rinnovo di contratto è stato molto importante per me perché significa proseguire ciò che abbiamo costruito in questi anni con il Club e rafforza il legame con la società, Venezia e i tifosi. Insieme stiamo scrivendo la storia sportiva della Città.

La Reyer e Venezia mi hanno abbracciato e voluto bene da subito. Io sono un ragazzo tranquillo e anche se non parlo tanto, e non parlo italiano, percepisco l’empatia che si è creata con le persone e cerco di conoscere tutti il più possibile. Ho un gran rapporto con questa proprietà e con il Presidente Casarin che considero lungimirante. Abbiamo un grande coaching staff, guidato da Walter De Raffaele, e insieme a questo gruppo di giocatori abbiamo creato una mentalità vincente. Apprezzo la continuità delle scelte, il “core group” e l’atmosfera familiare che si respira.

Ci conosciamo in profondità e questo ci da grande fiducia. Credo che tutto questo ci abbia permesso di vincere ciò che abbiamo vinto. Conosciamo il nostro valore e quando ne abbiamo la possibilità riusciamo a dimostrarlo, anche se i pronostici non sono dalla nostra parte. Nutro grande rispetto per tutta l’organizzazione e tutti i veneziani. Ci vediamo presto!”.