Udine: Pedone precisa sulla positività nel Gruppo Squadra

La nota di Udine

In merito alle positività al Covid-19 accertate nei giorni scorsi all’interno del Gruppo Squadra, e dello staff tecnico, il Presidente dell’Apu Old Wild West Udine Alessandro Pedone desidera chiarire alcuni punti.
“Ci tengo a sottolineare che siamo stati la prima squadra ad avere tutti i giocatori e lo staff vaccinati, tranne Michele Antonutti al quale non poteva essere somministrata la dose in quanto era risultato positivo lo scorso agosto. E’ ben noto a chiunque ormai, che il vaccino attenua notevolmente gli effetti del Covid-19, ma non rende affatto immuni. Il nostro capitano, purtroppo, sta attraversando un momento molto complicato, a differenza degli altri soggetti che sono quasi tutti asintomatici. A questo punto abbiamo ritenuto necessario aumentare ulteriormente i controlli, rispetto agli standard protocollari, portando i tamponi da cadenza settimanale a giornaliera, per meglio monitorare le evoluzioni.
Siamo, ovviamente, in contatto continuo con il Dipartimento di Prevenzione, nella speranza di poter garantire l’apporto necessario di giocatori alla squadra e di non venire bloccati d’imperio, per l’appunto dall’autorità sanitaria. A tal proposito, comunque, se ciò dovesse avvenire non sarà un problema. Nella passata stagione si sono verificati diversi casi a livello nazionale, come per esempio a Torino, quando a metà gennaio la Asl Città di Torino decise di fermare l’attività agonistica della Reale Mutua per una decina di giorni, a scopo precauzionale, visto l’insorgere di numerose positività all’interno del Gruppo Squadra.
Ed ancora, in risposta a una lettera aperta pubblicata sul Messaggero Veneto, segnalo che la Società era all’oscuro di alcune surreali, quanto personali, invettive di propaga no vax da parte di un soggetto aggregato alla Prima Squadra, tra l’altro anch’egli vaccinato. Non appena venuti a conoscenza di ciò, siamo immediatamente intervenuti. La società ovviamente si dissocia, ora più che mai, da tali comportamenti che, se reiterati in futuro, verranno debitamente sanzionati, con il giocatore che verrà immediatamente messo fuori rosa.
Infine chiedo a tutti i nostri tifosi, a tutti i simpatizzanti del nostro progetto che mai come in questi ultimi due anni sta vedendo i migliori risultati della propria storia, di starci vicino evitando becere strumentalizzazioni o gossip da bar sui giocatori, in un momento in cui purtroppo il nostro territorio è fra i più colpiti dalla pandemia, un momento in cui ancora una volta ci si riscopre piccoli ed esposti. Restiamo uniti e rivolgiamo un pensiero ai nostri ragazzi e al nostro staff, sperando di rivederli quanto prima sul campo, per continuare a fare dello sport la propria missione”.