Tutte le curiosità statistiche sui protagonisti in campo nelle LBA Finals UnipolSai 2024

Tutte le curiosità statistiche sui protagonisti in campo nelle LBA Finals UnipolSai 2024

V-Nere e Olimpia in perfetta parità nei precedenti in postseason con 20 vittorie a testa

Per il quarto anno consecutivo saranno Virtus Segafredo Bologna e EA7 Emporio Armani Milano a giocare le LBA Finals UnipolSai con in palio lo Scudetto della stagione 2023/2024. Un duello tra le squadre più titolate del nostro campionato: infatti, i bianconeri andranno alla ricerca del trionfo numero diciassette dopo aver vinto per l’ultima volta nel 2021 e lo faranno con il miglior record in regular season che darà loro il fattore campo; i meneghini, invece, hanno conquistato la terza stella lo scorso anno e sono alla ricerca del three-peat per staccare ulteriormente i rivali nella classifica all-time. I precedenti tra queste due squadre sono numerosi, ben 207 quelli complessivi con i milanesi a condurre sui felsineri per 115-92; tuttavia, i play-off ci hanno sempre regalato emozioni e un equilibrio tale da lasciare questa sfida in perfetta parità, come dimostra il 20-20 nei testa a testa in post-season.

I protagonisti sul parquet andranno a caccia di nuovi record da stabilire, il primo tra questi sarà Shavon Shields: l’esterno danese è il top scorer ogni epoca nelle finali Scudetto con 437 punti realizzati; l’obiettivo però sarà quello di avvicinarsi al primato assoluto nella storia della Serie A, essendo il classe 1994 a soli 4 punti dal 2° posto occupato da Rimantas Kaukenas (441 punti) e a 167 punti dal 1° posto di Carlton Myers (604 punti).
Il nativo dello stato del Missouri è 7° per triple realizzate alle LBA Finals con 30 complessive, lo precedono Milos Teodosic (31), Terrell McIntyre (41), Rimantas Kaukenas (43), Mike D’Antoni (45), Marco Belinelli (48) e il leader Carlton Myers (76).
Sono 577 i punti messi a referto nei play-off come giocatore dell’EA7 Emporio Armani Milano, a soli 23 punti da raggiungere quota 600 e dallo scavalcare una leggenda come Dino Meneghin (fermo a 599 punti) al 5° posto all-time nella storia del club biancorosso (in testa c’è Mike D’Antoni a quota 1080 punti).
Infine, sono 29 le gare disputate da Shavon Shields nelle finali Scudetto – ex-aequo con Dino Meneghin e Luca Lechtaler –, perciò avrà occasione di superare Marco Carraretto (31 partite) e raggiungere eventualmente Rimantas Kaukenas (34 partite) al 4° posto di ogni epoca.

Marco Belinelli segue proprio l’avversario nella lista dei giocatori con più partite disputate alle finali Scudetto: 7° posto con 28 gare totali, perciò ci sarà occasione anche per il nativo di San Giovanni in Persiceto di scalare la classifica all-time.
Il record assoluto a cui il capitano della Virtus Segafredo Bologna darà la caccia sarà quello per il numero di triple realizzate, poiché le sue 48 conclusioni da dietro l’arco andate a buon fine rappresentano il secondo miglior dato di sempre, dietro solamente alle 76 messe a referto da Carlton Myers. Con il club bianconero, il classe 1986 ha giocato 17 partite di LBA Finals e si trova al secondo posto ex-aequo con il compagno Alessandro Pajola e con Milos Teodosic; il primo posto non è distante, poiché Augusto Binelli comanda con 21 gare complessive.
Ultimo, non per importanza, il record di punti segnati nelle finali con la Virtus da Marco Belinelli, 183 come Renato Villalta, mentre è più distante Predrag “Sasha” Danilovic, leader all-time bianconero con 374 punti totali.

Sul podio dei giocatori che possono scrivere la loro personalissima storia in questa finale Scudetto vi è certamente Nicolò Melli. Il capitano dell’EA7 Emporio Armani Milano occupa il quarto posto assoluto per rimbalzi totali catturati in Finale con 142, secondo di sempre per i meneghini dietro ai 149 di Dino Meneghin per un record che sembra vicino ad essere infranto (considerando anche le altre gare di finale non con Milano, Meneghin è in testa con 188 rimbalzi); così come il numero di rimbalzi conquistati ai playoff con la divisa biancorossa, 389, secondo a sole 17 lunghezze dai 406 di Dino Meneghin, primatista assoluto per i lombardi. Altro record pronto per essere battuto quello di presenze alle LBA Finals con Milano: infatti, il classe 1991 ha disputato ben 25 gare e si appresta a superare Mike D’Antoni, in vetta con 27 presenze.

Tra le statistiche, i numeri e i record che vedremo scorrere in questa entusiasmante serie per assegnare il titolo di Campione d’Italia 2023/2024, ce ne sono altre che coinvolgono le stelle di queste due squadre: come già riportato, Alessandro Pajola è secondo insieme a Marco Belinelli con 17 partite di LBA Finals disputate in casacca bianconera a sole 4 lunghezze da Augusto Binelli.
Inoltre, il classe 1999 punterà a superare Milos Teodosic anche nella classifica di assist distribuiti nei playoff con la canotta Virtus, dove il serbo comanda con 160 e il playmaker marchigiano segue a quota 145.

Achille Polonara insegue il record di rimbalzi nella storia delle finali Scudetto, dove occupa il terzo posto assoluto con 147 rimbalzi totali catturati (davanti ai 142 di Melli), in un podio completato da Riccardo Pittis (165) e Dino Meneghin (188).

A chiudere questa particolare serie di statistiche ci pensano Shabazz Napier e Daniel Hackett: l’americano è a quota 98 assist distribuiti nei playoff in divisa Olimpia Milano – quinto assoluto – e cercherà di sfondare il muro dei 100 già durante Gara 1; il nativo di Forlimpopoli, già primo all-time, punterà a migliorare i suoi 90 assist serviti durante le finali Scudetto, per rendere il suo record ancora più difficile da raggiungere.

LBA.