L’assistant coach dell’Umana Reyer Venezia presenta la sfida con Trieste valevole per il recupero della ottava giornata di LBA.
“Affrontiamo la gara con Trieste con molta concentrazione, determinazione e un entusiasmo rinnovato grazie alla vittoria con Varese. Ci vuole però molta attenzione, perché Trieste, dopo aver cominciato benissimo, ha attraversato lo stesso nostro periodo di calo post Covid, ma ha tantissimi giocatori di talento, come Doyle ed Henry, che credo siano tra gli esterni migliori arrivati in Italia nel mercato estivo. E poi sappiamo che l’esperienza di giocatori come Fernandez e Cavaliero, lo stesso Da Ros, sono decisivi. E poi hanno inoltre l’italiano, Alviti, più in forma del momento: un grande tiratore, che sa accendersi in contropiede e sta avendo una media di 12 punti a partita. Quindi è una formazione completa.
Noi abbiamo bisogno assolutamente di fare nostra questa occasione, di recuperare un po’ di terreno perso. È una partita molto delicata e speriamo di avere la pazienza e la durezza mentale di portarla in fondo senza fretta e ribattendo colpo su colpo, sapendo che di fronte abbiamo una formazione molto esperta. E, come nelle ultime partite, sarà fondamentale la battaglia a rimbalzo, perché è da lì che si innescano i contropiedi. Quindi la tenuta da parte nostra e la presenza a rimbalzo anche in attacco, per evitare le loro transizioni”.
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