Troppa Udine per la Juvi, la capolista passa con autorità al PalaRadi

Troppa Udine per la Juvi, la capolista passa con autorità al PalaRadi

La APU conferma il proprio dominio in classifica e allunga a +6 su Rimini, che però ha una gara in meno

Non riesce il miracolo alla Juvi Cremona, che al PalaRadi si arrende 79-68 alla forza tecnica e fisica della capolista APU Udine.

I friulani, guidati da un ispirato Johnson e dal solito Ambrosin, prendono progressivamente il controllo del match già nel primo tempo, chiuso avanti 51-34. Nonostante l’orgoglio e le fiammate di Morgillo e Washington, Cremona non riesce mai ad avvicinarsi realmente.

Udine, solida e profonda in ogni reparto, trova contributi da tutti gli effettivi, con Alibegovic a chiudere i conti.

La squadra di coach Vertemati resta al comando della Serie A2 e allunga a +6 su Rimini, che però ha una partita da recuperare. La Juvi, generosa ma a tratti imprecisa, dovrà cercare punti salvezza altrove.

Per i padroni di casa 15 di Polanco, 14 di Washington e 12 per Morgillo e Massone. Per Udine 21 e 11 rimbalzi di Johnson, 16 di Ambrosin e 10 di Pullazi.