Il Bayern Monaco di coach Trinchieri ieri è uscito a testa alta dalla Salle Gaston Medecin, sconfitto dall’AS Monaco solo nella volata finale.
Nel post-partita il tecnico italiano rende onore all’ambizioso gruppo agli ordini di Obradovic, senza risparmiare una critica agli arbitri per il metro adottato.
“Non credo che oggi avessimo le energie per tenere il campo 40 minuti. Eravamo con un giorno in meno per riposare, e con un viaggio in più. Comunque abbiamo cercato di tenere duro e non abbiamo mai mollato, ma le gambe pesanti alla fine restano gambe pesanti. Loro hanno giocato una partita molto fisica, molto aggressiva. Alcuni dei nostri errori sono stati commessi alla fine di una settimana con il doppio turno. Il Monaco ha giocato in modo molto aggressivo, ma noi non siamo riusciti a raggiungere il bonus in tre quarti su quattro. A quel punto, ovviamente, per la mia squadra diventa impossibile giocare. Dall’altra parte invece, se tocchi il loro miglior giocatore, uno dei migliori dell’EuroLeague, sono sempre due tiri liberi….
Sono molto orgoglioso dei miei giocatori. Torno a casa con la sensazione di una squadra che ha dato il massimo in campo e che ha lottato duramente dall’inizio alla fine. Abbiamo rimontato nella volata, ma purtroppo non è bastato. Bravo il Monaco, che ha giocato una partita aggressiva per 40 minuti. In campo hanno giocatori come Mike James, Elie Okobo, John Brown, Adrien Moerman… Non vedo giovani così inesperti, dato che il club sta disputando la sua seconda stagione in Eurolega. È una squadra ambiziosa che può giocare le Final Four, il Monaco è una squadra che ha tutto per vincere. “
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