Trieste non c’è, Sassari banchetta all’Allianz Dome

Va in scena all’Allianz Dome di Trieste il recupero del match tra Trieste e Sassari valido per la 19a giornata, originariamente previsto il 6 febbraio e rinviato per questioni legate al Covid-19.

CRONACA: 

Starting five Trieste: Davis – Banks – Mian – Grazulis – Konate

Starting five Sassari: Robinson – Kruslin – Burnell – Bendzius – Mekowulu

BOTTA E RISPOSTA CON GRAN RITMO – Mekowulu tocca la palla a due e dà a Sassari il primo possesso, con Bendzius completamente libero che dall’angolo marca subito la prima tripla. L’attacco di Trieste non è efficace e sul fronte opposto la coppia Bendzius-Mekowulu detta legge nel pitturato e porta altri due punti per gli ospiti. Mekowulu stoppa Grazulis ma la palla resta all’Allianz, con Burnell che si occupa con troppa veemenza per Konate lanciato al ferro: lunetta e primi due punti per i padroni di casa. Robinson viene stoppato da Konate, va in transizione Trieste e la tripla di Grazulis impatta il match a quota 5 dopo 2 minuti. Ci pensa poi Robinson a far rimettere il naso avanti ai suoi dai 6 e 75, presto imitato da Mian per un’altra parità. Bendzius serve un mezzo alley-oop ancora per Mekowulu che con un po’ di fortuna mette altri 2 punti. Ritmo eccellente in questo inizio gara. Ancora Grazulis per Trieste, stavolta dalla media, mentre è Banks a dare il primo vantaggio interno con un arresto e tiro enciclopedico. I punti di Sassari arrivano da fuori, con Bendzius che tiene vivo l’attacco ospite riportando i suoi in vantaggio. La linea della carità concede a Mekowulu di dare il +2 al Banco di Sardegna, che con gli errori dell’Allianz consente a Robinson di attaccare il ferro in campo aperto. Dall’altra parte ancora Banks a dettare legge: canestro da poco dentro l’arco e and-one per fallo di Kruslin. Entra Logan che però sbaglia il passaggio, intercettato da Davis che lancia Konate che è libero di schiacciare. Chiude bene la difesa biancorossa, che costringe agli straordinari i lunghi sassaresi; dall’altro lato del campo Konate mette Mian in grado di dare stavolta il +3 a Trieste, con un comodissimo lay-up. Dinamo in difficoltà in attacco, ma Trieste non ne approfitta troppo e gli ospiti riprendono vigore e convinzione, tornando sotto con il “solito” Bendzius. Tornano in ritmo gli ospiti, che mettono Logan in grado di colpire da fuori e tornare in vantaggio di 2 lunghezze. Con qualche errore da ambo i lati si arriva a fine quarto senza ulteriori segnature.

SASSARI ACCELERA E SCAPPA – Palla in mano a Trieste per il primo attacco del secondo quarto, con il neoentrato Delia che si iscrive subito a referto con un semigancio di pregevole fattura. Dall’altra parte Logan colpisce ancora da fuori, prima di vedere ancora Delia danzare abilmente nel pitturato prendendosi altri due punti. Diop appoggia a canestro e riporta i suoi a +3, mentre gli arbitri danno prima un pallone a Trieste, poi cambiano idea e rimettono gli ospiti in movimento offensivo che chiudono con la terza tripla di Logan per il +6. Trieste prova a ricucire, ma lo fa con troppa fretta e poca lucidità; la Dinamo con calma costruisce con altri extrapossessi il +8 con un altro lay-up di Diop su assist di Robinson (già il quinto) e coach Ciani richiama i suoi sul pino. Riparte però male Trieste, che perde palla e non riesce a bloccare l’irruenza di Diop, servito ancora da Robinson per il vantaggio in doppia cifra della Dinamo, che tiene ora decisamente in mano l’inerzia della gara. Si chiude molto bene la retroguardia ospite, con Diop che si concede il lusso di stoppare Banks. Lo squillo di Konate sotto canestro ridà ossigeno all’Allianz, che trova un rimbalzo difensivo importante per far ripartire l’azione e portare uno splendido Banks ad infilare la tripla centrale del -5 ed a costringere coach Bucchi a fermare il cronometro. Il ritmo non accenna a diminuire, ma non si vede il pallone in fondo alla retina in nessuno dei due canestri per ben 4 azioni, fino alla tripla di Bendzius, subito imitato da Mian. Sempre 5 le lunghezze che dividono le due compagini. Il problema di Trieste è la coppia Robinson-Diop, che si trovano ad occhi chiusi. Malinteso tra Banks ed Alexander e Robinson non si fa pregare: +11 Dinamo e altro time-out per Ciani. Macchinosa e prevedibile la costruzione di gioco triestina, i sassaresi banchettano con Logan in 1vs1 contro Konate. La reazione di Trieste porta il nome di Grazulis, che recupera un rimbalzo offensivo dorato quando sta per iniziare l’ultimo minuto. Bendzius è una macchina da canestri (altro assist di Robinson), l’Allianz ci prova ma senza efficacia e Bendzius la punisce ancora, sempre dai 6 e 75. Banks vede Grazulis libero sull’angolo e il lettone infila il buzzer beater che manda tutti al riposo lungo.

SASSARI ALLUNGA, TRIESTE NON MOLLA – Riparte Sassari, forte delle 12 lunghezze di vantaggio conquistate a metà tempo, con Bendzius che fa saltare Grazulis e comincia come aveva finito, ovverosia infilando dall’arco. Infrazione di 24″ per l’Allianz e Sassari prova ad accelerare ulteriormente: doppio attacco vincente di Kruslin, che si iscrive a referto per due volte. Altra persa di Trieste e contropiede ospite, con fallo piuttosto duro (fischiato antisportivo dopo l’instant replay) di Mian su Burnell, che dalla lunetta fa 2/2 per il parziale aperto di 9-0 a favore di Sassari che tiene palla, con Mekowulu che riceve le attenzioni di Mian e va in lunetta per altri due punti. Sono 23 i punti da recuperare per l’Allianz, che proprio non riesce a creare nulla di pericoloso. Sassari sbaglia ed è una notizia. Per l’Allianz l’occasione di un fallo di Mekowulu consente a Deangeli di segnare il primo punto del quarto per Trieste dalla lunetta. Gira molto bene la palla Sassari, altro assist di Robinson per la settima bomba di Bendzius, che è un fattore. Altri due punti di Deangeli, la strada è però ancora irta e lunga. Si rilassa un po’ la difesa sassarese e Banks penetra piuttosto comodo, appoggiando al tabellone per altri due punti. Kruslin colpisce da fuori (assist di Robinson), Konate ritrova la via del canestro e per Davis c’è una gita in lunetta per fallo di Burnell. Trieste prova a reagire, sfruttando qualche spazio in più concesso dalla Dinamo, che a sua volta stringe nuovamente le maglie difensive per tenere in mano la gara. Gentile serve a Mekowulu un assist vellutato, che il nigeriano deve solo spingere a canestro. Davis mette la sua prima (!) tripla e prova a dare fiducia ai suoi, poi Bendzius fa vedere che è capace di segnare anche vicino a canestro. Sugli scudi ancora Davis, che salta Logan e deposita in finger-roll. Errori da fuori di Banks e Bendzius (si, sbaglia anche lui), si ritrova il pallone in mano Davis, che infila dal pitturato in arresto e tiro. Trieste a -19. Ultimo minuto che inizia con il doppio errore Logan-Deangeli, poi Robinson fa il suo dovere e scarica a Gentile la palla per un’altra tripla (14° assist). Davis ne fa altri due e l’ultimo tiro di Logan si ferma sul ferro.

TRIESTE RECUPERA, MA SASSARI GESTISCE – Trieste inizia l’ultima frazione con 20 punti da recuperare, senza riuscire a colpire subito. Sbaglia anche la Dinamo, torna avanti l’Allianz, con Delia che appoggia al tabellone ed apre le marcature. Sul fronte opposto è addirittura Diop a segnare da fuori, su assist di Gentile. Tecnico a coach Ciani e libero segnato da Logan, giusto il tempo di tornare sull’altro lato del campo per vedere un altro canestro di Delia, che si ripete poco dopo. Cavaliero recupera un pallone importantissimo e serve Campogrande che va fino in fondo, per il -16 che costringe coach Bucchi al time-out dopo poco meno di 3 minuti. La Dinamo trova un’altra bomba, stavolta con Treier, e ricaccia indietro i padroni di casa, che stavano trovando continuità. Ottimo il taglio di Deangeli, con Delia a rimorchio che trova altri due punti. Treier ci riprova da fuori, trovando l’opposizione fallosa di Cavaliero: 3/3 a gioco fermo e gli ospiti tornano a +20 dopo 4 minuti. Diop ferma Alexander, che fa 1/2 dalla lunetta. Torna in attacco il Banco di Sardegna, che non segna, cosa che invece riesce a Trieste, con Campogrande ottimamente servito da Alexander. Trieste non molla. Ancora ospiti in zona offensiva, ma nulla di fatto. Allianz ancora avanti e tripla difficilissima da Campogrande, che è on-fire. Il pallone sanguinoso perso da Sassari rimette ancora in attacco i biancorossi, pick and roll tra Cavaliero e Delia, con errore, rimbalzo e tap-in per il -12. Gara che nel finale si ravviva, pur con Trieste che esaurisce il bonus (fallo di Davis), con 2/2 di Robinson. Inizia a finire la benzina e gli errori si sprecano da ambo i lati, Trieste ci ha provato ma forse troppo tardi. Sassari gestisce e la tripla di Bendzius a 1’30” dalla sirena finale ha tutto il sapore della sentenza finale per questa gara. Campogrande ha ancora la forza per segnare, quando inizia l’ultimo giro di lancette. Davis mette una tripla che serve solo per le statistiche, Sassari chiude il match con il canestro di Robinson che gli vale la doppia doppia.

ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 75-89

PARZIALI: 19-21 / 17-27 / 16-24 / 23-17

PROGRESSIVI: 19-21 / 36-48 / 52-72

MVP SPORTANDO: Gerald Robinson (Banco di Sardegna Sassari)

TABELLINI:

ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE: Banks 10, Davis 12, Alexander 1, Konate 8, Deangeli 3, Mian 8, Delia 14, Campani ne, Cavaliero (cap.) 0, Campogrande 9, Grazulis 10, Lever ne. Allenatore: F. Ciani.

BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Logan 12, Robinson 11, Kruslin 7, Gandini ne, Devecchi (cap.) ne, Treier 6, Chessa ne, Burnell 2, Bendzius 26, Mekowulu 9, Gentile S. 3, Diop 13. Allenatore: P. Bucchi.

Arbitri: Vicino A., Martolini A., Dori G.