In attesa del match di Santo Stefano con l’Aquila Basket Trento, l’Assistant Coach biancorosso, Massimo Maffezzoli, ha fatto il punto della situazione:
“Arriviamo da una settimana che si è conclusa con la partita di Varese, una partita che ha mostrato due facce: una che ci è piaciuta meno, dove non siamo stati incisivi ad imporre le nostre cose e un’altra dove abbiamo fatto una grande partita di collettivo e dove abbiamo dimostrato quello che è capitato spesso in questa parte di stagione, ossia di esserci e di potersela giocare con tutti. Purtroppo siamo stati puniti dagli episodi ma siamo tornati a casa con la consapevolezza che il nostro percorso in termini di crescita e in termini di coesione prosegue”.
“La partita con Trento arriva in una settimana dove abbiamo apportato grande energia e grande applicazione all’interno delle sedute di allenamento, consapevoli che è una partita importante, tanto per la nostra classifica quanto per il nostro percorso di crescita e perché l’ultima prestazione casalinga non è stata una delle nostre migliori. Ci teniamo, a prescindere dalle festività, a mostrare uno spettacolo diverso al nostro pubblico. Affronteremo una squadra che sta vivendo un grande momento nonostante l’assenza di Spagnolo che dovrebbe tuttavia rientrare contro di noi, una squadra che sta compiendo un percorso in Europa diverso da quello del campionato in Italia, anche se nella prima hanno vissuto comunque un buon momento con la doppia vittoria con l’Hamburg. Il loro scivolone dello scorso mercoledì, maturato nell’ambito della coppa in Polonia, non deve distrarci dal nostro obiettivo in quanto non più tardi della scorsa domenica sono stati in grado di vincere meritatamente contro Milano. Sappiamo che Trento ha una fortissima identità difensiva figlia del lavoro del suo coach e che può fare molto male in attacco se messa nelle condizioni di poter esprimere le caratteristiche e le qualità delle sue individualità. Dovremo presentarci solidi, concreti, concentrati ed imporre la nostra idea di pallacanestro”.
“Dopo la scorsa settimana nella quale avevamo concluso con ancora qualche problema, Deangeli ad esempio aveva giocato con la febbre a Varese, in quella corrente sotto questo punto di vista le cose sono volate via un po’ più lisce e quindi ci siamo potuti approciare in maniera intensa al lavoro sin dalla ripresa degli allenamenti post Varese. E’ stata quindi una settimana produttiva, con grandi carichi di lavoro poiché la prossima sfida lo richiede. Trento è una squadra molto brava ad imbrigliare gli attacchi avversari con un gioco fatto di fisicità, di cambi, e di grande attenzione ai dettagli come ad esempio i cambi e le rotazioni; questo sarà sicuramente uno degli aspetti nei quali dovremo essere bravi attraverso quelli che noi reputiamo essere gli accorgimenti corretti ad imporre il nostro attacco rispetto alla loro difesa. Trento è una squadra che gioca di sistema ed essere squadra sarà importante così come lo sarà dimostrare a noi stessi e poi agli altri che vogliamo vincere più di loro questa partita”.
“Approfittiamo dei giorni a cui stiamo andando incontro per fare da parte mia, dello staff e della società e di tutto il managment ma anche dei ragazzi, auguri di buon Natale ai nostri tifosi e alle loro famiglie, sperando che passino tutti un sereno Natale e di vederli numerosi a festeggiare ma soprattutto a sostenerci alla partita del 26 dicembre in casa”.
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