Terza nonché penultima gara della fase a gironi per entrambe le compagini, uscite sconfitte contro Tortona nelle rispettive ultime apparizioni. Per Trento, ancora ferma al palo, l’ultima occasione per rilanciarsi in Supercoppa. Per Trieste l’occasione di riscattarsi di fronte al proprio pubblico, strizzando l’occhio alla vittoriosa prima partita del torneo a casa dei ragazzi di Lele Molin.
CRONACA:
Starting five Trieste: Sanders – Banks – Mian – Grazulis – Konate
Starting five Trento: Reynolds – Saunders – Flaccadori – Caroline – Williams
RITMO ALTO E SQUADRE ALLA PARI – La palla a due tra Konate e Williams finisce nelle mani di Flaccadori che imposta il primo attacco ospite che non ha fortuna, riparte subito Sanders per Trieste, palla a Banks che la perde. Altro errore per Trento e nuovo attacco dell’Allianz, con Banks che sbaglia da fuori. Il primo canestro è di Williams che cattura un rimbalzo offensivo e colpisce da sotto. Konate lo imita subito dopo un errore di Grazulis, ma non c’è tempo: Reynolds dall’angolo sgancia subito punti pesanti, innescando però anche Mian che lo imita sul capovolgimento di fronte. Ritmo indiavolato in questo inizio, con azioni rapide e palla che transita poco tra le mani dei giocatori. Botta e risposta tra Saunders e Grazulis, alla tripla di Caroline risponde Sanders che dalla lunetta recupera altre 2 lunghezze, il ritmo non accenna a scendere e le due squadre lottano su tutti i palloni. A metà quarto il punteggio è sul 9-11. Banks non incide e continua a sbagliare, la difesa di Trieste chiude bene gli spazi e Trento si affida agli esterni per provare a colpire. Mian da 8 metri infila la tripla frontale che dà il primo vantaggio ai padroni di casa, che recuperano subito un ottimo pallone con Sanders, abilmente sfruttato da Konate, che recupera il rimbalzo sull’errore di Grazulis e infila da sotto, con timeout immediato chiamato da coach Molin. Torna sotto Trento che mette due punti con Saunders dalla media, dall’altra parte è Grazulis a danzare in area e ad infilare con un dignitosissimo gancio cielo. Sanders mette il turbo e penetra la difesa ospite, Trento non riesce a fare altrettanto e si ritrova di nuovo a difendere: gira bene il pallone Trieste, ma la tripla di Deangeli non entra. Entra invece quella di Bradford, sarà poi Deangeli ad iscriversi a referto dalla linea della carità (1/2). Ultimo minuto con ritmo decisamente più blando e spazio alle rotazioni: la palla persa da Delia causa la schiacciata in entrata di Mezzanotte. Lo stesso Delia ci riprova nell’azione successiva, ma con un nulla di fatto.
BOTTA E RISPOSTA CONTINUI, TRIESTE PROVA A SCAPPARE – Riparte Trieste da metà campo con Fernandez e Lever apre subito le marcature. Difesa arcigna di Mian su Williams, contropiede e fallo su Banks, che dalla lunetta si iscrive a referto (2/2). Trento si affida ai suoi esterni per rientrare nel punteggio: tripla di Bradford e nuova azione di Trieste, che riporta in zona di tiro ancora Lever, stavolta dai 6 e 75 per il nuovo +5 interno. Forray si fa aiutare dal tabellone per tenere la sua squadra attaccata all’Allianz, godendo di un nuovo possesso dopo lo sfondamento di Delia, ma la stessa infrazione la commette Reynolds. Magia di Fernandez per Delia, che vola a canestro ma viene stoppato a muso duro da Mezzanotte, che rilancia i suoi. Reynolds accorcia le distanze a gioco fermo e dopo 3 minuti e mezzo il punteggio è sul 26-25. Si ragiona poco in questo frangente, molta confusione e linee di passaggio che …linee non sono. Diversi errori fino a quando Banks recupera un pallone sanguinoso, lo serve a Cavaliero che imbecca Lever che vola a schiacciare: tutto molto bello. Trieste prova ad accelerare, Trento non glielo consente e si resta sempre molto vicini nel punteggio. Williams guadagna spazio nell’area triestina e i compagni lo cercano volentieri. Per l’Allianz rientrano Konate e Grazulis e la differenza si nota subito: passaggio del primo, canestro del secondo. Azione successiva (dopo infrazione di tre secondi di Flaccadori): passaggio del secondo, canestro del primo. +5 Trieste e timeout Trento. Caroline si traveste da Williams, recupera da sotto e ne mette altri due, lo stesso fa Konate sull’altro fronte. Gara che vive di accelerate improvvise, ma tutto sommato si vede un buon basket. Flaccadori timbra il cartellino in arresto e tiro, mentre Ciani mette in campo contemporaneamente Fernandez e Sanders, pronti a servire un Konate che muscolarmente ingaggia una sfida personale con la resistenza del canestro alle sue schiacciate. Ultimo minuto che inizia con l’Allianz a +7, fallo di Grazulis e 1/2 di Williams, palla persa da Sanders, assist lungo di Saunders per Flaccadori e miniparziale di 4-0 per gli ospiti, con timeout di coach Ciani. Sbaglia ancora Delia, ma sulla via del canestro c’è Banks che si lancia in un tap-in alquanto atletico, che rappresenta l’ultimo canestro prima dell’intervallo lungo, cui le due squadre vanno sul 40-34.
TRIESTE SCAPPA A +10, TRENTO RIENTRA – Si ricomincia con palla in mano a Flaccadori, Saunders sbaglia, recupera il rimbalzo e nel tentativo di andare al ferro viene fermato fallosamente da Grazulis: dalla lunetta è 1/2. Qualche errore al tiro e ancora nessun canestro su azione fino al canestro di Mian, ottimamente imbeccato da Banks. Williams risponde dalla lunetta (1/2), ma lo spettacolo è dall’altra parte con Mian che serve un delizioso assist schiacciato per Grazulis. Trento perde palla e prima che Trieste riparta sul +8, arriva la chiamata del minuto da parte di coach Molin. Sanders è un fulmine, brucia chiunque sul primo passo e quando accelera è davvero complicato stargli dietro: altri due punti e vantaggio dell’Allianz che raggiunge la doppia cifra dopo poco meno di tre minuti di gioco. Konate non gradisce le attenzioni dei difensori trentini e si lamenta un po’ troppo: arriva il fallo tecnico ed è ancora il gioco fermo a dare punti agli ospiti, almeno fino a quando Reynolds si mette in proprio, lascia sul posto Mian e galleggiando in aria va fino al ferro. I punti di Trieste arrivano ancora da Sanders, quelli di Trento ancora da Reynolds: canestro, and-one, canestro e in un amen gli ospiti rientrano in partita. Si aggiunge alla rincorsa anche Mezzanotte che ribadisce a canestro un errore di Flaccadori, dopo un prezioso recupero di Bradford su Grazulis. Punteggio sul 48-46 a metà tempo e timeout di Ciani. Banks perde subito palla, Flaccadori e Williams giocano a “segna tu, no segna tu” e quest’ultimo commette sfondamento su Banks, nel frattempo rientrato sotto canestro. Sbaglia però l’Allianz con Lever da fuori, Mezzanotte imbeccato sul perimetro da Flaccadori coglie al volo l’occasione e Trento mette il naso avanti. Sanders, sempre lui, riporta avanti i suoi, mentre ci pensa il “Lobito” Fernandez a rimettere 2 possessi tra le due formazioni, colpendo dall’arco. Reynolds è una furia, tripla frontale e nuovo -1 per la Dolomiti Energia. Lo stesso Reynolds ferma fallosamente Mian, che ritocca il punteggio con una sola realizzazione: 54-52 con tre minuti da giocare. Trascorre un intero minuto senza canestri tra errori al tiro e palle perse, il tabellone ricomincia a muoversi dopo il fallo di Banks su Conti nel tentativo di rubar palla: 1/2 dalla lunetta, 1 punto da recuperare per Trento. Banks commette una leggerezza in attacco e regala palla agli ospiti, che ringraziano e mandano a referto Bradford da fuori, per il nuovo vantaggio esterno. Banks dalla linea della carità impatta il match a quota 56 poco dopo l’inizio dell’ultimo minuto, Trento sbaglia, sbaglia anche Trieste due volte ma il più lesto è Lever, che recupera il pallone ed infila da centro area il buzzer beater del vantaggio.
GARA EQUILIBRATA FINO ALLA FINE, TRIESTE LA SPUNTA ALL’ULTIMO – Fernandez da il “la” alla prima azione dell’ultimo quarto, ma è Trento con Bradford a trovare subito il paraggio e poi, con Caroline, il +3 dall’arco. L’Allianz trova i due punti con una convincente entrata di Fernandez, ma è ancora Caroline a colpire duro: +4 Dolomiti Energia dopo 2 minuti e mezzo di gioco. Altro recupero dei trentini, contropiede e fallo fischiato a Fernandez su Mezzanotte, con il pubblico che si spazientisce. Perdono palla gli ospiti, Trieste ha l’occasione di tornare sotto ma Lever perde un pallone sanguinosissimo e per Caroline è un gioco da ragazzi andare fino al ferro: punteggio sul 60-66. Grazulis non ci sta e segna di polpastrelli, recuperando poi il rimbalzo che mette Fernandez in condizione di andare fino in fondo: miniparziale di 4-0 ora a favore dei padroni di casa, con Banks che dalla lunetta fallisce l’opportunità fornita da un fallo tecnico fischiato agli ospiti. Quarto fallo di Grazulis ed è 2/2 a gioco fermo per Caroline. Ritorna in attacco Trieste, che ha bisogno di segnare: splendido il finger-roll di Lever per il nuovo -2. Maglie difensive chiuse dalle parti dell’Allianz, che però leziosamente perde subito il (sedicesimo) pallone, torna avanti Trento con Reynolds che fa 1/2 dalla lunetta. Importante il canestro di Banks che riporta sotto i suoi, con ora 1 solo punto da recuperare e 4 minuti sul cronometro. Altra gita in lunetta, stavolta per Bradford, ancora 1/2. Banks penetra e scarica per Grazulis, che subisce le attenzioni di Flaccadori e va così in lunetta: 2/2 e gara nuovamente in parità (70-70). Williams dà un altro punto a Trento a gioco fermo, dall’altra parte Banks scuote il pubblico con una triplona piedi a terra che fa rimettere il naso avanti a Trieste. Ma dura poco: canestro di Reynolds ed ancora parità. Qualche scaramuccia in campo, ma gli arbitri riportano la calma. L’attacco di Trieste è sterile e Trento non si impietosisce, con Saunders che colpisce da fuori. Poco più di 2 minuti alla sirena quando Banks dalla lunetta fa 1/2. Errori da ambo i lati del parquet, poi è Williams a segnare da sotto in mezzo ad una selva di braccia. Ed è qui che escono fuori i campioni: Banks si incarica del tiro e piazza la tripla del -1: 77-78 a 1’20” dal termine. Fernandez rimanda Williams in lunetta, ma è 0/2. Fernandez fa esplodere l’Allianz Dome con una tripla frontale pesantissima! 80-78 Trieste, ma è ancora parità grazie a Flaccadori. Mian ottimamente imbeccato da Lever colpisce dall’angolo e l’Allianz è ora a +3 con 17 lunghissimi secondi da giocare. Rimessa in attacco per Trento, palla a Bradford, errore da 3, rimbalzo di Flaccadori e canestro da sotto di Reynolds: 83-82 e timeout Trieste. Il cronometro indica 4″2. Riparte dalla metà campo avversaria l’Allianz, Banks non riesce a servire Fernandez, cui viene fischiato fallo di sfondamento. Riparte Trento con Flaccadori che vola a canestro, ma viene stoppato da Grazulis e Trieste porta a casa il match.
ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 83-82
PARZIALI: 19-18 / 21-16 / 18-22 / 25-26
PROGRESSIVI: 19-18 / 40-34 / 58-56
MVP SPORTANDO: Adrian Gerard Banks (Allianz Pallacanestro Trieste)
TABELLINI:
ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE: Banks 15, Sanders 10, Fernandez 10, Konate 12, Longo ne, Deangeli 1, Mian 12, Delia 0, Fantoma ne, Cavaliero (cap.) 0, Grazulis 12, Lever 11. Allenatore: F. Ciani. Assistenti: M. Legovich, N. Bazzarini.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Bradford 12, Williams 9, Reynolds 21, Conti 1, Morina ne, Forray (cap.) 2, Flaccadori 6, Saunders 6, Mezzanotte 7, Dell’Anna ne, Ladurner 2, Caroline 16. Allenatore: Emanuele Molin. Assistenti: D. Dusmet, F. Bongi.
Arbitri: M. Mazzoni, D. Borgioni, M. Catani
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