Il commento di coach Christian dopo l’ottima vittoria di Trieste in gara 2 al PalaLeonessa
Dalla sala stampa del PalaLeonessa di Brescia arriva il commento di coach Christian alla grande rimonta di Trieste in gara 2 che vale l’1-1 nella serie.
“In America dicono che la serie inizia davvero quando una squadra vince in trasferta: allora possiamo dire che è iniziata stasera. Sapevamo che saremmo dovuti venire qui a dare tutto per prendere una vittoria. Siamo molto contenti per i tifosi che si sono guadagnati il diritto di avere delle partite in casa. Sarà una grande battaglia. Sono fortunato nell’allenare una squadra con così tanti giocatori versatili. All’interno di questo c’è un livello con cui possiamo fare aggiustamenti: Candussi e Brooks sono alti, grandi, forti e possono anche tirare da 3 punti e prendere decisioni sul perimetro. Non lo definirei un aggiustamento, ma una convinzione della nostra identità”
Come siete riusciti a passare da quella prestazione di Bilan in gara 1 a questa in gara 2?
“Bilan è un grande giocatore: è uno dei giocatori più dominanti che abbia mai incontrato da avversario. Giocatori così speciali necessitano di regole speciali per limitarli: ci stiamo provando, abbiamo tanti corpi diversi da opporgli e quindi vogliamo rendergli difficile per lui prendergli la palla. La disperazione spesso è la chiave per l’innovazione: abbiamo dovuto fare qualche innovazione nelle ultime 48 ore, tanto credito allo staff per avere la durezza e la disponibilità a fare aggiustamenti difficili”
Sullo stile di gioco delle due squadre. “Siamo stati una delle migliori squadre al tiro da 3 punti nella Lega nella stagione e ne prendiamo tanti: Brescia è un po’ l’opposto, prendono meno tiri da 3 punti. Sarà sicuramente una battaglia un po’ anche matematica ogni sera, ma al tempo stesso spero che non gli permetteremo il 70% da 2 in ogni partita”
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