Treviso, Akele: “Dobbiamo entrare in mentalità europea. Abbiamo aspettative più alte”

Le parole dell'ala trevigiana in vista del preliminare di Champions League e della nuova stagione

Dalle colonne del Corriere del Veneto arrivano le parole di Nicola Akele, punto fermo di Treviso che lavora in vista dell’inizio della stagione, arricchito dal preliminare di Basketball Champions League.

Questo Qualification Round di Champions è il risultato di quanto fatto l’anno scorso, ma ora dobbiamo pensare che questo è un nuovo anno e dobbiamo entrare subito in una mentalità europea. Vogliamo tutti conquistare questo risultato, che sarebbe molto importante per la società, la squadra e i tifosi, perché rimetterebbe Treviso nella mappa europea del basket. Quest’anno abbiamo aspettative ancora più alte. Treviso non si nasconde: avremo un target addosso, perché dopo l’ultimo campionato le squadre ci temeranno e dovremo dimostrare le nostre qualità in campo. L’obiettivo? Non firmo per il sesto posto, perché vuol dire che ai playoff giocheremmo ancora contro la terza, e io vorrei provare ad andare più su. Non vorrei finire ai quarti. Rispetto alla scorsa stagione abbiamo giocatori più solidi e più esperti della categoria. E i giovani come Bortolani e Casarin che però hanno già dimostrato il loro valore. A livello di esperienza siamo cresciuti e questo potrebbe fare la differenza“, ha detto Akele.