Trapani: ufficiale la conferma di Corbett

La Pallacanestro Trapani è fiera di comunicare di aver raggiunto un accordo con LaMarshall Corbett per la prossima stagione sportiva

La Pallacanestro Trapani è fiera di comunicare di aver raggiunto un accordo con LaMarshall Corbett per la prossima stagione sportiva. La “combo guard” di 191 cm e 80 kg, occuperà lo spot di guardia titolare e si legherà ai colori granata per un altro anno.

Queste le prime parole della guardia americana dopo l’ufficialità del suo accordo con la Società del Presidente Pietro Basciano: “Sono davvero felice di questa scelta. Ho sempre dichiarato che io e la mia famiglia stavamo benissimo a Trapani e che avrei avuto voglia di tornare perché in questa città ci siamo sempre sentiti a casa. Non vedo l’ora di riprendere a giocare coi miei compagni, la scorsa stagione abbiamo lasciato qualcosa in sospeso e voglio ricominciare da lì”.

L’amministratore delegato Nicolò Basciano commenta così la firma: “Nel basket moderno mantenere un americano per due anni di fila nella stessa città è difficile, se poi parli del capocannoniere l’impresa diventa praticamente impossibile. Con Corbett, però, c’è un rapporto assai speciale, quando abbiamo parlato ho sempre percepito la sua voglia di restare e alla fine abbiamo trovato un accordo. La sua energia ed il suo talento continueranno ad essere il fulcro della nostra squadra: sono davvero orgoglioso”.

LA SCHEDA

Nato negli Stati Uniti, nella città di Raleigh (North Carolina), classe 1988, 191 centimetri di altezza, è una “combo guard” con tanti punti nelle mani ma capace di dare anche una mano in cabina di regia in caso di necessità.

Conosce molto bene il campionato di Serie A2, dove ha disputato le ultime cinque stagioni, brillando con tutte le cinque casacche vestite: quella di Treviso, quella di Jesi, quella di Mantova, quella di Montegranaro e quella di Trapani.

L’arrivo in Italia è datato 2015 e, in terra veneta, nelle prime 10 gare veleggia a 18 punti, 3.1 rimbalzi e 2.2 assist in 31.5 minuti di media. Una leggerezza gli costa una squalifica di tre mesi per doping e il taglio da Treviso ma, al rientro, nel mese di aprile 2016, Jesi fiuta l’affare e lo ingaggia per rinforzarsi nella volata salvezza. All’Aurora fa faville, segnando 22,5 punti nelle ultime due partite di stagione regolare e restando sopra quota 20 (20,8, con 2,8 rimbalzi e 2,0 assist) nelle cinque gare della serie playout contro Omegna che valgono ai leoncelli la permanenza in A2. A Mantova conferma di essere uno dei migliori giocatori dell’intera categoria: 16,1 punti (con un season high di 34 contro Ferrara) col 54% da 2 ed il 39% da 3 con 2,7 rimbalzi e 2,3 assist senza mai saltare una partita.

Con la maglia gialloblu della Poderosa Montegranaro ha giocato due anni: nel suo primo anno ha fato registrare 18.2 punti di media a partita in quasi 30 minuti di utilizzo, con 8 rimbalzi e 2 assist; nella seconda stagione ha giocato tutte le 30 partita di stagione regolare realizzando 20.3 punti di media, conditi da 4 rimbalzi e 3 assist, tirando con il 55% da 2 e col 43% da tre.

Nell’ultima stagione, prima dell’interruzione del campionato, Corbett è diventato l’idolo dei tifosi di Trapani a suon di prestazioni stratosferiche. Eletto più volte come “pistolero” della settimana, ha concluso la stagione come miglior realizzatore del girone ovest di Serie A2 viaggiando a 21.2 punti di media a partita conditi da 4 rimbalzi e 2 assist. Ottime anche le sue percentuali: 57% da due, 35% da 3 ed il 91% ai liberi. Per ben 3 volte ha superato i 30 punti realizzati con il massimo stagionale di 39 (8/11 da 3) realizzato il 5 febbraio in casa contro Tortona.

Non c’è però solo l’Italia nella carriera di Corbett, che aveva mosso i primi passi da giocatore alla Bartlett Yancey High School per poi passare al college di Angelo State, nella Division II della Ncaa, dove nell’ultimo anno chiude con 20 punti, 4,5 rimbalzi e 2,0 assist. Nel 2011 viene inserito nel secondo quintetto All-American della Division II e successivamente inizia la sua carriera professionistica. Pur suscitando l’interesse di diverse franchigie Nba (è Michael Jordan in persona a fargli un provino per valutarne una potenziale scelta al Draft 2011), alla fine opta per iniziare la carriera europea, che inizia nel 2011/2012 dalla Polonia. Qui, nella massima serie, al Stabill Jezioro Tarnobrzeg è subito protagonista chiudendo il campionato con 16,1 punti, 2,5 rimbalzi e 2,5 assist con un ottimo 46% nel tiro da tre. Nei successivi due campionati si trasferisce in Francia dove disputa la Pro B (seconda lega nazionale). Nel 2012/2013 a Nantes realizza 13,0 punti, 1,8 rimbalzi e 2,2 assist; nel 2013/2014 a Rouen mette a referto 13,5 punti, 2,0 rimbalzi e 1,6 assist. Nel 2014/2015 il ritorno nel massimo campionato polacco con il Twarde Pierniki Torun dove chiude come non miglior marcatore con 16,7 punti, conditi da 3,0 rimbalzi e 3,1 assist, con il 47,6% da due, 41,7% da tre e l’82% ai tiri liberi.