A Telesud Trapani, il presidente Shark Valerio Antonini è tornato sulla questione del prezzo dei biglietti delle partite: “È un paese che funziona al contrario. Quando una società non ha neanche la possibilità di gestire i prezzi dei biglietti a casa sua, siamo in mano al nulla e vittime di ricatti derivanti da questo tipo di gestione che porta a prendere decisioni come quella che abbiamo preso. Non sono i dieci euro del biglietto che mi cambiano la vita, ho solo voluto spegnere sul nascere una polemica futile che avrebbe tolto attenzione dalla partita. 100 biglietti, 10 euro, 2 partite? 2000 euro e arrivederci, ma non può più continuare questa forma di ricatto in cui una tifoseria, solo perché organizzata, pretende che una società sportiva regolarmente iscritta al campionato venga costretta a fare quello che dicono. È inconcepibile, frutto del degrado mentale in cui questo paese è entrato da 30 anni”.
Trapani, Antonini: “Costretti a cambiare prezzi, vittime di ricatto”
01/06/2024
17:01
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