I Miami Heat in 4 partite hanno fatto di tutto per limitare Trae Young (20/57 FG, 7/33 da 3, 24 assist e 24 perse), concedendogli in totale appena 66 punti su 91 possessi.
Chiara la scelta di Spoelstra, concedere qualche ‘corner 3’ di troppo al supporting cast pur di raddoppiare il playmaker e negargli l’ingresso in area.
Il 2-volte All Star ha reso onore agli avversari dopo gara 4: “Nessuno ha difeso così su di me dalla high school, magari è capitato per qualche tratto di partita ma mai con questa regolarità. Diventa complicato mettere punti a referto con tutti i raddoppi e gli aiuti, ma è una sfida. Devo combattere e trovare il modo di semplificare le cose per me e per i miei compagni. Ci riuscirò, questo è il mio piano…Ma è giusto dargli credito, stanno facendo un gran lavoro, non mi hanno concesso tiri facili e sanno come chiudere il pitturato”.
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