Il ritorno dei Detroit Pistons ai playoff davanti al proprio pubblico dopo sei anni non porta il tanto atteso successo casalingo: a festeggiare è New York, che si impone 118-116 e si riprende il fattore campo, guidata da Karl-Anthony Towns (31 punti) e dal solito Jalen Brunson (30). Decisivo il finale dell’ultimo quarto, con l’ex Mavs glaciale nel chiudere i conti nonostante qualche brivido dalla lunetta.
La gara si accende subito: Towns, in difficoltà in gara-2, apre con 3 triple nel primo quarto. Detroit risponde con un ispiratissimo Tim Hardaway Jr. (7/12 dall’arco), che infiamma la Little Caesars Arena e illude i padroni di casa. Ma negli ultimi 3’ del primo tempo, i Knicks piazzano un devastante 21-3 di parziale con Anunoby e Bridges protagonisti, andando al riposo avanti 66-53.
Nella ripresa, Cade Cunningham (24 punti e 11 assist, ma 6 perse) prova a ricucire lo strappo e riporta i suoi a un possesso di distanza, ma nel finale Brunson sale in cattedra con 12 punti nell’ultimo quarto e respinge ogni tentativo dei Pistons. Fontecchio ancora ai margini delle rotazioni. Gara 4 è in programma domenica sera, con Detroit chiamata a reagire per non scivolare sul 3-1.
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