Toto Bulgheroni: Pretendiamo rispetto. Infelice la designazione di Paternicò

Toto Bulgheroni: Pretendiamo rispetto. Infelice la designazione di Paternicò

Toto Bulgheroni, presidente di Pallacanestro Varese, è intervenuto a VareseNoi nella serata di lunedì. Ecco le sue parole

Toto Bulgheroni, presidente di Pallacanestro Varese, è intervenuto a VareseNoi nella serata di lunedì. Ecco le sue parole sui fatti di Trapani.

SUGLI EPISODI ARBITRALI

«Vorrei evitare di fare commenti su immagini molto chiare, anche perché, purtroppo, mi è capitato di parlare con un commissario degli arbitri e ho molta poca soddisfazione nelle discussioni con loro. Sottolineo due cose: la prima è che ho trovato inopportuna la designazione di Paternicò, siciliano, a Trapani; la seconda è che purtroppo non c’è stato un metro di giudizio univoco per le due squadre, che poi è quello che si chiede agli arbitri, che devono essere imparziali. Oggi mi fa un po’ male dirlo, ma faccio fatica a riconoscere questa caratteristica nella partita giocata domenica. Posso anche giustificare l’errore dell’arbitro, ma non una partita in cui entrambe le squadre hanno giocato aggressivo, e alla fine i numeri dicono 44 liberi per Trapani e 15 per noi. La cosa stride».

SULLA RICHIESTA DI RISPETTO

«Pretendiamo, come società, lo stesso rispetto che noi diamo alla classe arbitrale, che deve assolutamente dialogare con allenatori e società per trovare un metro comune di giudizio. Chiediamo rispetto, la Pallacanestro Varese ha una proprietà incredibile, un patrimonio incredibile di tifosi, degli sponsor che credono nel nostro operato e abbiamo bisogno di rispetto. Questo non l’ho visto ieri: non siamo stati rispettati e questo mi dà fastidio».

SULLA SQUALIFICA DI HANDS

«Faremo ricorso. Hands ha peccato di ingenuità, perché queste cose in altri campionati vengono solo sanzionate con il tecnico. Deve essere volata qualche parola grossa, però, a mio giudizio, c’è già una sproporzione nella punizione identica tra lui e Alibegovic».