Il nuovo club manager della Bertram Yachts Tortona, Giacomo Carrera, è stato intervistato su “Tuttosport”, parlando dell’arrivo nel Derthona: “La chiamata di Tortona mi ha fatto molto piacere e mi trovo già molto bene. Qui sanno chi io sia perché siamo stati per tanto tempo avversari. Poi conosco tutti: da Marco Picchi che ho affrontato da giocatore tante volte, a Marco Ramondino con cui ho lavorato 4 anni a Casale, a Ferencz Bartocci. È stata una scelta facile, anche se a Casale sono stato 36 anni. A livello di club, è tutto in divenire. Sto prendendo confidenza anche su regolamenti, per me nuovi. A Casale Monferrato ero abituato a lavorare su ogni aspetto”.
E che idea si è fatto Carrera sulla costruzione della Cittadella dello Sport? “In Italia sono pochi quelli che hanno visto nascere e crescere palazzetti. È la mia grande curiosità, ho visitato il cantiere una volta. Bello immaginare come sarà. La Cittadella è uno dei motivi per cui la scelta è stata facile. Qui poi c’è tanto entusiasmo e voglia di emergere, ma facendo le cose per bene, passo per passo. La scelta di non fare le coppe quest’anno, per esempio, è dettata dal voler creare una base molto solida”.
Infine, un commento sul mercato della Bertram Yachts: “Le scelte sono state indirizzate dal coach con la volontà di provare a sistemare alcune lacune e cercare migliorare le caratteristiche per essere ancora più performanti. In A per passare dal 3° al 6° posto basta nulla. Può capitare non si faccia meglio dell’anno scorso, ma il risultato deve essere più o meno in linea”.
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