Il grande giorno del 3×3 è finalmente arrivato. La Nazionale di coach Andrea Capobianco debutterà domani nel torneo olimpico sfidando la Mongolia (ore 10.30 in Italia) e la Francia (ore 14.25 in Italia). Una giornata storica per l’Italia del 3×3 femminile, che tocca così il suo apice dopo la vittoria del Mondiale nel 2018.
Rae Lin D’Alie, Chiara Consolini, Marcella Filippi e Giulia Rulli proveranno a stupire ancora il mondo del 3×3 dopo la strabiliante qualificazione olimpica ottenuta il 6 giugno scorso a Debrecen con un canestro negli ultimi secondi contro le padrone di casa dell’Ungheria.
Il 12-13 alle ungheresi, ancor prima della qualificazione della Nazionale maschile, ha segnato una tappa storica per il basket italiano, tornato ai Giochi Olimpici dopo 17 anni (Atene 2004). Digiuno ancor più lungo se si fa riferimento al nostro movimento femminile, assente dall’edizione di Atlanta 1996. Il 9 giugno del 2017 il CIO ha deliberato l’ammissione del basket 3×3 tra gli sport olimpici permettendo di fatto a questa disciplina di fare il suo esordio ai Giochi proprio dall’edizione di Tokyo 2020.
La Federazione Italiana Pallacanestro ha fin da subito creduto e investito nel basket 3×3 maschile e femminile, creando uno specifico settore all’interno del dipartimento Squadre Nazionali e promuovendo l’organizzazione di numerosi tornei in tutta Italia.
Lo scorso 15 marzo è stato presentato il 3×3 Italia FIP Circuit, un progetto ambizioso e di ampio respiro organizzato dalla Federbasket in collaborazione con l’advisor commerciale FIP Master Group Sport che coinvolge, in 45 tornei, 1.400 atleti per 300 squadre 3×3 Open maschili e femminili. Partito dalla suggestiva Piazza di Siena a Roma, quest’anno il Circuito assegnerà il titolo di Campione d’Italia 3×3 nelle finali di Cesenatico dal 6 all’8 agosto.
La creazione di questo circuito nasce proprio dalla volontà di far crescere sempre più un movimento che in Italia sta vivendo il suo momento più alto con la partecipazione ai Giochi Olimpici della squadra nazionale femminile.
Maurizio Bertea, Segretario Generale FIP, Capo Delegazione olimpico della squadra 3×3 e membro del Board FIBA Europa, inquadra quello che oggi è un movimento in costante crescita e con ampi margini di miglioramento: “Vedere il 3×3 ai Giochi Olimpici – dice – è una soddisfazione e uno stimolo a proseguire una strada intrapresa dieci anni fa dall’allora Segretario Generale FIBA Patrick Baumann e portata avanti oggi con grande convinzione dal suo successore Andreas Zagklis. L’idea alla base era ed è quella di trovare percorsi alternativi per attrarre un pubblico sempre più giovane con uno sport che per caratteristiche si sposa benissimo con i tempi che viviamo: spettacolarità, velocità, senso di inclusione proveniente dalle sue origini nei playground e propensione all’essere raccontato in maniera informale sono i tratti distintivi di questa disciplina. Una delle grandi novità portate dal 3×3 nel mondo del basket è anche il concetto di ranking, mutuato da quello dell’ATP nel tennis. Creare percorsi individuali in un mondo di sport di squadra è una delle grandi sfide che oggi il 3×3 si ripromette di affrontare per costruire giocatrici e giocatori che investano su sé stessi e si specializzino in questa disciplina intraprendendo carriere non più incentrate su contratti sottoscritti con club ma su partecipazioni a tornei con montepremi sempre più interessanti. In questo contesto, e in piena sintonia con FIBA, la FIP ha creduto molto nel progetto fin dagli inizi cercando di proporsi come punto di riferimento di un movimento in grande fermento. Il nostro intento è quello di innalzare ancora il livello di credibilità del 3×3 sotto l’aspetto organizzativo e far capire a tutti che non è un fenomeno di passaggio ma uno sport che può crescere ancora e dare sempre maggiori opportunità a tanti atleti. A questo proposito poterne parlare mentre le nostre ragazze stanno per esordire nel torneo preolimpico non fa che avvalorare i concetti espressi”.
Le gerarchie mondiali, nel basket 3×3 femminile, sono sensibilmente differenti da quelle del basket 5 contro 5. Le Azzurre sono al decimo posto del ranking (aggiornamento al 22 luglio 2021) con 639.502 punti (settimo posto nel ranking europeo). A guidare la classifica c’è la Francia, una delle prime avversarie dell’Italia nella giornata inaugurale del torneo olimpico, con ben 1.271.686 punti. Seguono Russia (1.160.549), Romania (951.342), Polonia (846.966), Cina (795.636), Paesi Bassi (788.648), Spagna (731.052), Giappone (690.671) e Mongolia (669.246).
A livello di ranking individuale, la formazione francese è ai massimi livelli con tre giocatrici nei primi tre posti in classifica: Laetitia Guapo prima con 176.711, Migna Tourè seconda con 171.093 e Marie-Eve Paget terza con 165.817. Un dominio rinforzato dal quinto posto di Ana Maria Filip, anch’essa nella squadra presente a Tokyo (135.552). La prima Azzurra in ranking è Rae Lin D’Alie con 102.777 al tredicesimo posto.
La formula del torneo olimpico
Il torneo è composto da 8 squadre. Cina, Mongolia, Romania e Russian Olympic Committee si sono qualificate tramite ranking FIBA 3×3 (la somma dei punti dei primi 100 giocatori/giocatrici compone il ranking di una Federazione) mentre Stati Uniti, Francia, Giappone e Italia si sono qualificate attraverso i tornei preolimpici.
La formula prevede che le squadre si sfidino l’un l’altra in un unico girone. Le prime due classificate avanzano direttamente alle semifinali mentre le formazioni dalla terza alla sesta posizione giocano i quarti di finale. Settima e ottava classificate sono eliminate. Le gare per le Medaglie si giocano tutte mercoledì 28 luglio.
Il 3×3
Il 3×3 è una disciplina derivante dalla pallacanestro giocata sui playground all’aperto che si gioca su un solo lato del campo da basket da due formazioni composte ciascuna da tre atleti (più un cambio per squadra). Ecco le principali regole: la partita si disputa su un solo tempo da 10 minuti e può terminare in anticipo solo se una delle due formazioni raggiunge i 21 punti. Se al termine del tempo regolare le squadre sono in parità, si disputano i supplementari e a vincere sarà la squadra che per prima realizzerà due punti.
Ogni canestro da dentro l’arco vale un punto; ogni canestro da dietro l’arco vale due punti. Ogni azione può durare al massimo 12 secondi. La squadra in difesa che recupera la palla deve portare obbligatoriamente la stessa oltre la linea dell’arco prima di poter tentare un tiro. Ogni squadra ha a disposizione un time out di 30 secondi e non c’è un numero massimo di falli che un giocatore può commettere ma due falli antisportivi comportano l’espulsione. I falli sul tiro vengono puniti con un tiro libero se l’infrazione è stata commessa da dentro l’arco e con due tiri liberi se viene invece commessa fuori dall’arco. Al settimo, ottavo e nono fallo di squadra vengono assegnati due tiri liberi per ogni fallo. Dopo la decima infrazione sono previsti due tiri liberi e il possesso palla per ogni fallo.
Tutte le gare della Nazionale femminile 3×3 saranno in diretta su discovery+ e Eurosport Player.
Su Rai Due, le gare saranno inserite all’interno del flusso olimpico della testata.
Tutte le partite della Nazionale maschile saranno in diretta su Rai Due (durante il live potranno esserci flash da altri campi gara in caso di possibili medaglie Azzurre) e su discovery+ e Eurosport Player.
Nazionale 3×3 Femminile
#3 Rae Lin D’Alie (1987, 160)
#4 Chiara Consolini (1988, 182)
#5 Marcella Filippi (1985, 186)
#8 Giulia Rulli (1991, 185)
Team Leader: Andrea Capobianco
Torneo di basket 3×3 femminile (Aomi Urban Sports Park)
Sabato 24 luglio
Russian Olympic Committee-Giappone
Cina-Romania
Russian Olympic Committee-Cina
Romania-Giappone
Italia-Mongolia (10.30 italiane, 17.30 locali)
USA-Francia
Mongolia-USA
Italia-Francia (14.25 italiane, 21.25 locali)
Domenica 25 luglio
Giappone-Mongolia
Italia-Romania (03.40 italiane, 10.40 locali)
Mongolia-Russian Olympic Committee
Italia-Cina (07.25 italiane, 14.25 locali)
Romania-USA
Giappone-Francia
Cina-Francia
Russian Olympic Committee-USA
Lunedì 26 luglio
Giappone-Cina
Mongolia-Romania
Romania-Russian Olympic Committee
Italia-Giappone (07.25 italiane, 14.25 locali)
Francia-Mongolia
Italia-USA (10.55 italiane, 17.55 locali)
USA-Cina
Francia-Russian Olympic Committee
Martedì 27 luglio
USA-Giappone
Cina-Mongolia
Francia-Romania
Italia-Russian Olympic Committee (10.25 italiane, 17.25 locali)
Quarti di finale (orari da stabilire)
Mercoledì 28 luglio
Semifinali (orari da stabilire)
Finali (orari da stabilire)
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