In occasione del debutto stagionale e della prima partita di fronte al proprio pubblico, l’Olimpia Milano presenterà “Third Star Team”, il docufilm che rievoca, grazie alla collaborazione con la Rai, i tre scudetti delle tre stelle conquistate dal club. Il film verrà mostrato, a luci spente, durante l’intervallo della partita tra Olimpia Milano e Nutribullet Treviso.
Le immagini permettono di rivivere lo scudetto numero 10, a suo modo storico per tanti motivi. Fu il primo scudetto vinto con il marchio Simmenthal del Cavalier Sada che preso il posto di Borletti, prima proprietario e poi sponsor del club con il cui nome erano stati vinti i nove scudetti precedenti. Il titolo fu il primo delle nuove stelle Gianfranco Pieri e Sandro Riminucci che in quelle stagioni arrivarono da Trieste e Pesaro per rinforzare il nucleo storico formato da Sandro Gamba, Enrico Pagani e Romeo Romanutti. Lo scudetto del 1956/57 fu vinto anche grazie alla presenza di Ron Clark, il primo americano nella storia del club. A quei tempi la Serie A aveva un girone unico, non c’erano i playoff. L’Olimpia strappò lo scudetto ai detentori del titolo della Virtus Bologna. Decisiva la vittoria alla Fiera di Milano nel girone di ritorno, grazie a 23 punti del giovane fenomeno adriatico Riminucci.
Lo scudetto del 1981/82, il numero 20, appartiene ad una nuova era, ma anche quello rappresentò un momento cruciale nella storia del club. Fu il primo della terza era dell’Olimpia, quella gestita dalla famiglia Gabetti, con Dan Peterson in panchina. Fu il primo di cinque scudetti vinti in otto anni contraddistinti da otto finali consecutive. Mike D’Antoni, Roberto Premier e Dino Meneghin furono presenti in ognuna di esse. Il quinto scudetto fu conquistato con Franco Casalini come allenatore dopo i quattro vinti da Peterson. Il titolo del 1982 fu vinto dopo una stagione vissuta in rimonta e un girone di andata reso impossibile dall’infortunio di Meneghin. L’Olimpia rimontò nel ritorno e nei playoff sgominò la concorrenza, inclusa la Scavolini Pesaro in una finale tiratissima in cui vinse due volte di misura. La stoppata di John Gianelli al Palazzone di San Siro su Mike Sylvester certificò la seconda stella.
Il trentesimo scudetto, vinto lo scorso anno, è stato il quinto della quarta era del club, quella di Giorgio Armani come proprietario. Come il decimo è stato vinto battendo la Virtus Bologna; come il ventesimo è stato vinto dopo una stagione inizialmente complicata ma ribaltata attraverso i playoff. È stato un altro scudetto storico, conquistato alla settima partita, l’ultima della carriera di Gigi Datome, che ha potuto ritirarsi da MVP. È stato lo scudetto della difesa, il terzo vinto a Milano da Nicolò Melli.
“Third Star Team” verrà mostrato in esclusiva al pubblico presente durante l’intervallo della partita di domenica.
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