Continua ad essere decisamente redditizio il contributo che Karvel Anderson sta portando di giornata in giornata alla causa della Tezenis Verona, squadra che domenica, nel successo esterno conseguito per 79-77 sulla NutriBullet Treviso, ha potuto beneficiare dell’ennesimo ventello della guardia classe 1991.
Per la precisione, contro la formazione e la difesa di coach Marcelo Nicola Anderson ha segnato 21 punti in 25 minuti d’impiego con percentuali più che buone (4/5 da due punti, 3/7 da oltre l’arco e 4/4 ai liberi), arrivando in questa maniera a concretizzare la terza gara consecutiva oltre quota 20 punti dopo quelle messe assieme contro la Openjobmetis Varese (26 punti) e contro la Bertram Yachts Derthona (22).
A questo proposito, è bene evidenziare come, nel caso del prodotto dei Colonials, tale impresa non sia affatto etichettabile come semplice casualità.
È infatti la sesta volta in carriera (la quarta da quando è sbarcato in Europa, la terza in assoluto in Italia) che il nativo di Elkhart riesce a dar vita ad una striscia da almeno tre gare consecutive con 20 o più punti a referto: nel 2013/14 ne ha realizzate due con la maglia di Robert Morris, nel 2014/15 una con l’Andrea Costa Imola, nel 2017/18 una coi colori di Boulazac in Francia e tra questa e la scorsa stagione due con la Scaligera.
Tra queste, se si escludono le performance universitarie, la più lunga ad oggi è quella realizzata da Anderson proprio con Verona agli albori del campionato di Serie A2 2021/22 quando, tra prima e quinta giornata, inanellò in serie gare da 20, 22, 24, 23 e 21 punti.
Vedendo quanto fatto la scorsa stagione e quanto prodotto all’inizio di quella in corso, si può dire dunque che ancora una volta Karvel Anderson (il cui bilancio complessivo, combinando i risultati ottenuti in questi filoni, è di 13 vittorie e 10 sconfitte) sia partito discretamente forte, deciso a far la differenza per la sua squadra e a conquistare fin da subito il maggior numero di successi possibili.
Tale intento, nei prossimi turni, potrebbe seriamente portarlo ad avvicinare se non addirittura ad eguagliare la striscia dello scorso anno, un traguardo che senza dubbio lo consacrerebbe ulteriormente come uno dei giocatori stranieri più prolifici e brillanti della Serie A UnipolSai 2022/23.
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